Intervista ad Antonio d’Aquino: Mare fuori 3 insegna che “si può sempre cambiare”
Ecco la nostra intervista all'attore Antonio d'Aquino, interprete del personaggio di Milos nella serie di successo Mare fuori.
Antonio d’Aquino, classe 1999, è uno degli astri nascenti dell’acclamata serie tv Mare fuori, tornata con la terza stagione, in anteprima su RaiPlay, e su Rai 2 a partire dal 15 febbraio 2023. Un successo sempre più ampiamente riconosciuto quello della serie creata da Maurizio Careddu e Cristiana Farina e diretta da Ivan Silvestrini, capace di raccontare e approfondire i personaggi più diversi e di affrontare temi universali legandoli alle storie personale e private degli straordinari protagonisti che la compongono. Tra questi il personaggio di Milos, la cui storia verrà approfondita nella terza stagione, attualmente il capitolo più drammatico e profondo e, si può dire, anche il più coraggioso. In Mare fuori Antonio d’Aquino, formatosi alla scuola di cinema La Ribalta, interpreta appunto Milos, zingaro di origine sinti e parte di un gruppo di detenuti che fanno capo alla famiglia dei Ricci, da sempre rivale della famiglia Di Salvo. Dopo gli eventi della terza stagione, Milos potrebbe inoltre avere un ruolo di rilievo proprio all’interno della famiglia Ricci. Prima esperienza televisiva, iniziata nel 2020 con la prima stagione di Mare fuori, Antonio d’Aquino ha recitato anche nel film Come prima, diretto da Tommy Weber. Ecco di seguito la nostra intervista all’attore.
Intervista ad Antonio d’Aquino, nel cast di Mare fuori 3
A cosa credi sia dovuto il successo sempre crescente di Mare fuori?
“Al grande realismo che la serie porta sullo schermo. Mare Fuori racconta, con grande verità, temi delicati e importanti e pone al centro della storia la possibilità di una seconda occasione. Credo che sia importante mostrare che è possibile fare scelte giuste e cambiare la propria vita”.
Alla fine della seconda stagione abbiamo scoperto qualcosa d’importante sul personaggio di Milos, che verrà probabilmente sviluppato nella terza stagione e che mette in scena un nuovo tema che si aggiunge a quelli che da sempre interessano la serie. Come credi che viva Milos questo segreto?
“Sì, nella terza stagione verrà mostrato il passato di Milos e capiremo un po’ di più della sua storia. Milos, fino ad ora, ha custodito dentro di sé i suoi sentimenti senza mai mostrarli. Lo fa perché si adegua alle persone che ha intorno e che considera la sua vera famiglia. Adesso, troverà il coraggio di mostrare sé stesso”.
Si è parlato molto del target di Mare fuori, il pubblico under 30, però in realtà Mare Fuori è una serie capace di parlare a tutti, perché esplora temi e dinamiche che in qualche modo possono essere definite universali. Mare Fuori ha la particolarità di, oltre a raccontare delle storie, fare luce su un tema su cui bisognerebbe riflettere e cioè quello delle seconda possibilità. Credi che Mare Fuori potrebbe in qualche modo combattere il pregiudizio secondo cui un errore, o una scelta sbagliata, rischia di marchiare per sempre una persona? Perché Mare Fuori in questa terza stagione sembra proprio dimostrare che tutti possono cambiare.
“Tutti hanno la possibilità di poter cambiare e di capire che non esistono soltanto strade sbagliate da intraprendere, quando si è in difficoltà. Penso che la serie possa combattere tanti pregiudizi, far aprire gli occhi su tante tematiche che, ancora oggi, rappresentano un tabù. La serie é vista anche da tanti genitori e da tante persone adulte e credo che sia necessario perché gli adulti sono i primi punti di riferimento che i ragazzi hanno e sono i primi che possono far capire che anche dopo un errore, si può cambiare”.
C’è qualche momento sul set o qualche scena a cui sei particolarmente legato e di cui vuoi raccontarci qualcosa?
“Sono legato a tutti i momenti che passo sul set, tra una ripresa e l’altra. Insieme agli altri ragazzi del cast passiamo molto tempo a divertirci, proviamo le scene insieme, scherziamo, cantiamo. Porto con me tutti questi momenti che ci uniscono sempre di più. Reputo ogni membro del cast un mio fratello. Tra le scene più commoventi in questa stagione c’é stata quella del funerale di ‘o Pirucchio. È stata una scena che ci ha uniti molto”.
Come definiresti il terzo capitolo di Mare Fuori?
“Lo definirei sorprendente. In ogni episodio, sei sorpreso da quello che succede ad ogni personaggio della storia”.