Joker 2: Todd Phillips girerà più di un finale
Secondo questo report, il regista dovrà mettere mano più volte alla conclusione del lungometraggio, per un motivo decisamente non chiaro.
Joker 2 (titolo completo, Joker: Folie à Deux) è il sequel dell’apprezzato Joker (2019) di Todd Phillips (Una notte da leoni, Trafficanti), un seguito decisamente molto atipico che, oltre a vedere una nuova co-protagonista in compagnia di Arthur Fleck (che ha il volto di Joaquin Phoenix), ovvero Harley Quinn (che è interpretata da Lady Gaga), cambierà totalmente genere, prendendo ispirazione dai musical. Un progetto che, nonostante sia attualmente in produzione, sappiamo realmente ben poco dell’interno film che, come confermato recentemente da James Gunn, nuovo co-presidente dei DC Studios, farà parte di universo a sé stante chiamato Elseworld, dove converge anche The Batman di Matt Reeves.
Joker 2 è un musical a tutti gli effetti
Mentre il tutto è avvolto nel mistero, ecco che, nelle ultime ore, è trapelato un dettaglio su Joker 2 davvero curioso. A condividere tale elemento è il cacciatore di scoop KC Walsh, che, direttamente dal suo profilo Twitter, ha svelato che Todd Phillips girerà diversi finali multipli del film, oltre a confermare definitivamente che Harley Quinn, nella pellicola, invece che essere, come nel fumetto, la psichiatra del Joker, è comunque uno dei pazienti che risiede nell’Arkham Asylum. Che dire? Al di là dell’attendibilità di tale informazione, che non è da considerare valida al 100%, bisogna effettivamente chiedersi come mai il film-maker starebbe girando più sequenze aggiuntive della conclusione.
Le ipotesi, in tal senso, potrebbero essere due: o scongiurare eventuali curiosi o fughe di informazioni dal set (spesso la Marvel è maestra di depistaggi di questo tipo) o, semplicemente, vuole provare più soluzioni cinematografiche in Joker 2 e vuole scegliere la migliore. Ad ora non sappiamo precisamente quando la realizzazione sarà distribuita sul grande schermo, anche se sembra che una finestra attendibile sia il 4 ottobre 2024.