X-Men, Hugh Jackman: “Interpretare Wolverine ha distrutto le mie corde vocali”
Hugh Jackman parla della sua lunga carriera nel ruolo di Wolverine e degli effetti non proprio ideali avuti sulle sue corde vocali.
X-Men, Hugh Jackman ritornerà presto nel ruolo che lo ha visto diventare famoso ed iconico: l’arrabbiatissimo e fortissimo Wolverine, l’uomo che si rigenera da solo, odia tutti (tranne Jean Grey) e ha uno scheletro ricoperto di indistruttibile adamantio. Come sappiamo, Hugh Jackman è stato il Wolverine perfetto, dando al suo personaggio quella natura profondamente animalesca che serve per incarnarne bene lo spirito. Il suo X-Men sarà presente nel prossimo film su Deadpool, ovvero il 3, nonostante il suo arco narrativo si sia chiuso anni fa con il capolavoro Logan, tratto dal fumetto Vecchio Logan.
E se tutti sono curiosi di vederlo riapparire sul grande schermo insieme al grande amico – nonché grande icona – Ryan Reynolds, l’attore ha anche parlato di quanto sia stato complesso coprire questo ruolo fisicamente provante. Le conseguenze si sono viste direttamente sul fisico e sulla sua voce.
X-Men, Hugh Jackman e quei danni alle corde vocali riportati dopo tanti anni di lavoro
La star australiana Hugh Jackman ha parlato delle conseguenze del duro lavoro dietro l’interpretazione del rabbiosissimo Wolverine ha portato sul suo corpo, ma soprattutto quanto tutto quel “ringhiare” abbia danneggiato le sue corde vocali.
Jackman ha infatti spiegato: “Il mio insegnante di arti drammatiche sarebbe inorridito da alcune delle cose che ho fatto in Wolverine. Ho causato dei danni alla mia voce interpretandolo“. Il confronto con la sua voce passata convince Hugh che questa differenza esista davvero e che sia molto accentuata: “Il mio falsetto non è forte come prima, e attribuisco la colpa di quel cambiamento direttamente ad alcuni dei grugniti e delle urla che ho dovuto fare“. Nonostante ciò, Wolverine ritornerà più arrabbiato (ed in forma) che mai per il suo scontro titanico contro l’antieroe Deadpool ed i fan non vedono l’ora di sentirlo digrignare i denti in quel modo tutto suo!