Ant-Man and The Wasp: Quantumania – tutti i cameo e gli easter egg del film Marvel
Il lungometraggio, diretto da Peyton Reed, è pieno di riferimenti a personaggi di nostra conoscenza.
Ant-Man and The Wasp: Quantumania è il nuovo cinecomic diretto da Peyton Reed (Il ritorno del maggiolino tutto matto, Yes Man) con la sceneggiatura ad opera di Jeff Loveness (Miracle Workers, Rick and Morty), che porta nuovamente all’attenzione di tutto l’eroico Scott Lang (che ha il volto di Paul Rudd) e tutta la sua famiglia, coinvolti in un’avventura che potrebbe cambiare le sorti non solo della loro vita ma quella del mondo intero. Vi ricordiamo che la realizzazione è arrivata nelle sale italiane il 15 febbraio 2023.
In Ant-Man and The Wasp: Quantumania, i nostri eroi saranno infatti coinvolti in un viaggio particolare nel Regno Quantico, che li porterà a conoscere Kang il Conquistatore (Jonathan Majors), il dominatore del tempo del Marvel Cinematic Universe. Detto questo, il film è talmente tanto ricco che c’è l’occasione di rivedere molte vecchie glorie dell’universo seriale e cinematografico de La Casa delle Idee. Scopriamo tutti i riferimenti e cameo, facendo ovviamente degli SPOILER sulla pellicola.
1. Ant-Man and The Wasp: Quantumania vede il ritorno di Jimmy Woo
Ant-Man and The Wasp: Quantuamania, nelle prime battute, vede un incontro tra Scott Lang e il mitico Agente Jimmy Woo (Randall Park), che abbiamo visto recentemente in WandaVision. Il poliziotto di custodia del protagonista, appassionato di trucchi magici, ha finalmente accettato l’invito a cena dell’Avenger, confermando che dopo i fatti di Ant-Man and The Wasp, la loro amicizia è sbocciata off-screen. Questo scambio si conclude, tra l’altro, con un trucco di Lang che fa apparire una carta di credito per pagare la cena.
2. Spider-Man è al centro di una gag
Spider-Man (Tom Holland) non è fisicamente presente all’interno della pellicola, ma è oggetto di una simpatica e inaspettata gag. Quando il protagonista, infatti, si reca nel suo bar preferito, il proprietario lo confonde proprio con l’Arrampicamuri. Ciò non solo è frutto di un’esilarante battuta, ma conferma anche un altro dettaglio fondamentale relativo a Peter Parker: nonostante il potente incantesimo di Strange, tutte le persone si ricordano di lui.
3. Bambini per sempre grazie a Hulk
In Avengers: Endgame (2019) proprio il nostro amabile supereroe formica è stato uno dei primi esperimenti temporali di Hulk (Mark Ruffalo) che, erroneamente, lo ha trasformato in un bambino, salvo poi farlo tornare normale. Questo simpatico avvenimento è ricordato dallo stesso Scott quando presenta il suo libro, Look Out for the Little Guy, facendosi parecchie domande filosofiche su quanto accaduto in quella determinata scena.
4. Ant-Man and The Wasp: Quantumania, ricordi di una guerra civile con Cap
Ant-Man and The Wasp: Quantumania purtroppo non presenta un cameo di Cap (Chris Evans) e nonostante tutti i fan del supereroe a stelle e strisce potrebbero rimanere delusi, il collegamento con il Capitano è davvero interessante. Durante una chiacchierata con la sua famiglia, proprio il protagonista ricorda il suo collega, con i suoi famigliari che asseriscono che, durante Captain America: Civil War (2016), lui si è alleato dalla parte opposta contro Cap anche se è palesemente una menzogna, come ricorda Scott.
5. Dale, l’ex capo di Scott Lang
Dale (Gregg Turkington) è un personaggio talmente tanto minore dell’universo di Ant-Man che è molto facile dimenticarlo. In particolare, questo antipatico dirigente è quello che licenzia il protagonista dalla Baskin Robbins quando scopre delle sue attività criminali. Lo vediamo nuovamente in Quantumania con un’ammirazione del tutto nuova per Lang, diventato “impiegato del secolo”, a tal punto che prepara una torta per la figlia Cassie (Kathryn Newston) con scarsissimi risultati culinari.
6. Thor e il letale incontro con Kang
Lo abbiamo già ricordato in un articolo a parte (che trovate sotto, in calce al nostro pezzo): durante il primo incontro tra Ant-Man e Kang, quest’ultimo lo confonde con Thor (Chris Hemsworth), ricordando per l’appunto di averlo ucciso in passato. Chiaro riferimento al fatto che l’antagonista viaggia nel corso delle epoche, tale possibilità potrebbe portare, nel Marvel Cinematic Universe, ad un effettiva dipartita del dio del tuono, considerando il suo ruolo sempre minore dell’universo di Kevin Feige.
7. Ant-Man and The Wasp: Quantumania e il collegamento temporale con Loki
Come qualcuno poteva intuire con scioltezza, una delle scene post-credits di Ant-Man and The Wasp: Quantumania si collega proprio alla serie Loki, in quanto nell’opera avevamo visto uno degli alter ego di Kang, ovvero Colui che Rimane (sempre con il volto di Majors). Nella sequenza in questione, vediamo il dio dell’inganno (Tom Hiddleston) e l’Agente Morbius (Owen Wilson) osservare, in un una probabile scena della seconda stagione di Loki, una sua variante del XX secolo, ovvero Victor Timely (presente tra l’altro anche nei fumetti).
8. L’Agente Mobius è ancora amico del dio dell’inganno
Tornando a questa incredibile sequenza dopo i titoli di coda, c’è da dire che l’Agente Morbius non dice molto di sé, lasciando ancora in dubbio quando accaduto sul finale di Loki, dove, dopo il cambiamento temporale attuale da Colui che Rimane, proprio il personaggio di Owen Wilson non ricorda più chi è Loki, ma, a quanto pare, anche nella seconda stagione sceglie di aiutarlo nella sua particolare missione di ricerca.
9. L’inedito Veb è la perfetta occasione per far tornare un attore
Veb è una figura totalmente inedita di Ant-Man and The Wasp: Quantumania, un particolare blob viscido e trasparente che ricorda a tratti un polipo. Ebbene, molti non sanno che, nel doppiaggio originale, l’attore David Dastmalchian ha prestato la voce alla creatura. Dastmalchian è apparso nei due film precedenti di Ant-Man ricoprendo il volto dell’amico di Scott Lang, Kurt, con il quale è stato protagonista di molte malefatte.