Star Trek: Chris Pine esprime frustrazione riguardo il quarto capitolo
Il famoso franchise sci-fi ha subito un reboot nel 2009, con altri due capitoli usciti nel 2013 e 2016.
Star Trek, come anche Star Wars, non ha probabilmente bisogno di presentazioni: stiamo parlando, infatti, di uno dei franchise più importanti della fantascienza cinematografica e seriale contemporanea, capace di attirare a sé milioni e milioni di appassionati in giro per il globo che, dal lontano 1966, hanno potuto apprezzare pienamente il mondo ideato inizialmente dallo sceneggiatore e produttore televisivo Gene Roddenberry. Nel corso del tempo la saga, come anche Guerre Stellari, ha cambiato continuamente forma e contenitore, con un recente reboot totale dell’universo che è avvenuto precisamente nel 2009, operato grazie a J.J. Abrams. Con la scusa di un salto temporale di un vecchio Spock (interpretato dallo storico Leonard Nimoy), c’è stata la scusa di reinventare tutto.
Star Trek è stato creato nel 1966
Dopo un apprezzato primo capitolo filmico del nuovo Star Trek e due successivi sequel, arrivati rispettivamente nel 2013 e 2016 ovvero Star Trek: Into Darkness e Star Trek Beyond, purtroppo il tutto si è fermato bruscamente. Nonostante si è parlato più volte di un possibile quarto capitolo, attualmente le informazioni riguardo il progetto scarseggiano con Chris Pine (La cena delle spie, Wonder Woman), che incarna il nuovo James T. Kirk, che in una recente intervista per Esquire ha manifestato tutto il suo disappunto riguardo questo silenzio.
Non so niente. Nella terra di Star Trek, gli attori sono di solito le ultime persone a scoprire qualcosa. Conosco costumisti che hanno letto le sceneggiature prima degli attori. Direi che è frustrante. Non promuove davvero il massimo senso di collaborazione, ma è sempre stato così. Adoro il personaggio. Amo le persone. Adoro il franchising. Ma provare a cambiare il sistema in cui le cose vengono create, non posso proprio farlo. Non ho l’energia.
Che dire? Sicuramente una grande frustrazione per Chris Pine che avrebbe assolutamente voluto continuato a far parte di questo mondo, ma gli è stato impedito.