Robert Blake e gli agghiaccianti dettagli di quell’accusa per l’omicidio della moglie: nel delitto coinvolto anche un complice
L'attore, morto il 9 marzo 2023, nel 2002 è stato accusato di un terribile delitto.
Robert Blake (pseudonimo di Michael James Gubitosi) era un attore americano di origini italiane che è morto il 9 marzo 2023, all’età di 90 anni a causa, secondo i media americani, di una malattia cardiaca. La star, maggiormente nota nella sua carriera artistica per aver rivestito i panni del detective Tony Baretta nella serie Baretta, andata in onda tra il 1975 e il 1978, ha avuto alle spalle tante collaborazioni nel mondo del grande e piccolo schermo. Iconico nel suo ruolo di Mistery Man in Strade perdute (1997) di David Lynch, l’artista ha vinto un Golden Globe nel 1976 ed un Emmy nel 1975, essendo premiato proprio per il ruolo sopracitato. Inoltre, la star è apparsa anche in titoli del calibro di Ucciderò Willie Kid (1969), Electra Glide (1973), Un camion in salotto (1980), Cuori di seconda mano (1981).
Robert Blake è famoso per aver interpretato Mistery Man in Strade perdute (1997)
Dal 2000 in poi, Robert Blake apparve sempre meno sui tabloid e in scena, a causa, probabilmente, dell’infamante accusa di omicidio che gli venne affibbiata. In particolare, il 4 maggio 2001, la seconda moglie di Blake, Bonnie Lee Bakley, venne uccisa in un parcheggio a Los Angeles. Dopo attente indagini, almeno inizialmente, il divo fu arrestato con l’accusa di uxoricidio, con due capi d’imputazione per omicidio e uso di arma da fuoco. Inoltre, sempre nello stesso anno, fu anche provato che la guardia del corpo dell’attore, Earle Caldwell fu indispensabile nel delitto. Nonostante, a quanto pare, c’erano delle prove convincenti (come testimoniato dai report del sito della Polizia di Los Angeles), con un ex stuntman, Ronald “Duffy” Hambleton che aveva testimoniato contro il divo, poi tutto decadde.
Robert Blake fu quindi scagionato, anche perché le dichiarazioni di Hambleton si rivelarono mendaci, con delle parole dette solo per scagionarsi da alcune accuse precedenti. Insomma, un brutto periodo per la star americana che l’ha tenuta sicuramente lontana dai riflettori e che comunque ha macchiato in ogni caso la sua reputazione.