Asgard: potrebbe esistere davvero il pianeta piatto della Marvel? Una teoria fan risponde alla domanda
A quanto pare, con tutti i limiti e le regole della fisica, questo luogo avrebbe difficoltà ad esistere. Ecco perché.
Asgard è un nome che dovrebbe risultare familiare per gli amanti della mitologia norrena: è infatti il luogo che, secondo la tradizione, ospita gli dei celesti del pantheon nordico, gli Asi, ovvero Odino, Thor, Baldr, Tyr, Loki, Fenrir e tutti gli altri. Una sorta di Olimpo di tradizione ellenistica che, tra l’altro, vediamo rappresentato in molte opere pop del mondo dell’intrattenimento. Senza dubbio, è difficile dimenticarsi l’approccio che hanno scelto i Marvel Studios per la costruzione di questa magica dimora ultraterrena, ovviamente prendendo a piene mani dai fumetti originali de La Casa delle Idee. Nei film e allo stesso tempo anche tra le pagine, Asgard è una dimensione in cui sono presenti più pianeti, con inverni rigidi ed estati temperate ed è inoltre collegata alla Terra (in lingua nordica, Midgard) e agli altri luoghi che orbitano intorno con un ponte magico chiamato Bifrost, controllato da Heimdall, dio della sorveglianza.
Asgard è una dimensione dove vivono gli Ansi, secondo la mitologia norrena
Su Geek World, in realtà, molti si sono chiesti se un luogo come Asgard potesse esistere nella realtà, magari condividendo perlomeno le sue stesse caratteristiche fisiche quindi con un forte schiacciamento a livello dei poli. La risposta, purtroppo, è negativa, perlomeno rispettando tutti le regole fisiche d’ordinanza e non sfociando nella fantasia. In linea generale, quello che potrebbe assomigliare alla conformazione di Asgard è un corpo celeste con un forte schiacciamento a livello dei poli. Partiamo dicendo che la forma della Terra è quella di uno sferoide o ellissoide oblato, un’ellissoide di rotazione che si ottiene facendo ruotare un ellisse attorno al suo asse più corto, che nel caso del nostro pianeta è rappresentato da quello che congiunge i due poli (dato che il nostro pianeta è solo leggermente schiacciato ai poli, e l’ellissi che spazza l’ellissoide ha una bassa eccentricità).
Ora, la potenziale Asgard non potrebbe esistere perché, anche se con un’eccentricità molto più pronunciata di quella della Terra con una rotazione molto più veloce unita ad una minore densità della stessa, la forma finale sarebbe assimilabile di un disco in cui i poli sarebbero le facce e l’equatore il bordo. Sia la densità che l’alto numero di rotazioni, inoltre, la farebbero a pezzi in breve.