Glocal Film Festival 2023, assegnato a Marco Ponti il Premio Riserva Carlo Alberto
Il regista ha presentato un film sulla Sampdoria di Vialli e Mancini.
È cominciato nella giornata di ieri 15 marzo il Glocal Film Festival 2023, arrivato alla 22esima edizione. Diretto dalla regista piemontese Alice Filippi, il Festival si terrà a Torino proprio da 15 fino al 20 marzo e vedrà in programma ben 74 film, tra cortometraggi, documentari e lungometraggi. Di questi, 29 parteciperanno al concorso, divisi in varie categorie: Panoramica Doc, Doc Short, Professione Documentario, Spazio Piemonte. Molti saranno gli ospiti, il primo dei quali è stato proprio il regista Marco Ponti, in apertura di festival. Il regista ha presentato il film La bella stagione, documentario già vincitore di un Nastro d’Argento che ha come oggetto la Sampdoria di Mancini e Vialli vincitrice dello scudetto nel 1991.
La bella stagione in apertura del 22° Glocal Film Festival
La serata di apertura del Glocal Film Festival 2023 non è stata solo l’occasione di presentare La bella stagione, cosa che il regista del film ha fatto insieme alla direttrice del Festival Alice Filippi e all’ex-capitano doriano Luca Pellegrini, ma anche per assegnare a Marco Ponti il Premio Riserva Carlo Alberto 2023, un riconoscimento che già da alcuni anni il Glocal assegna alla personalità del mondo cinematografico capace di esportare l’eccellenza piemontese.
Venendo al film d’apertura, “La bella stagione racconta racconta quell’annata culminata con la vittoria dello scudetto seguendo giocatori, dirigenti, tifosi, fino ad arrivare ai campioni d’Europa del 2021, che hanno avuto la fortuna di avere come allenatore e come mentore due miti come Gianluca Vialli e Roberto Mancini. L’opera ci riporta a valori di cui oggi c’è sempre più bisogno: il superamento degli ostacoli, la voglia di vincere sfide apparentemente impossibili e la forza dell’amicizia. Che travalica ogni cosa e può rimanere una costante nel tempo e certezza di una vita. Un aspetto di cui proprio Vialli, nella sua ultima apparizione pubblica, peraltro a Torino, aveva parlato con trasporto ed entusiasmo“.