The Mandalorian: 5 dettagli su Mandalore che abbiamo scoperto nella stagione 3
Din Djarin e Grogu hanno raggiunto il pianeta di Mandalore nella seconda puntata della terza stagione di The Mandalorian. Scopriamo alcuni interessanti dettagli che sono stati rivelati.
L’avventura di Din Djarin e Grogu, nella terza stagione di The Mandalorian, ha rivelato un sacco di elementi intriganti della patria del Mandaloriano. Mentre gran parte del primo episodio della stagione 3 della serie è servito come un modo per riportare gli spettatori nell’universo, l’episodio 2 intitolato “Capitolo 18: Le miniere di Mandalore” non ha perso tempo ad arrivare al cuore della storia della stagione 3. Mentre The Book of Boba Fett stabilisce il punto della trama in cui Din di Pedro Pascal raggiunge le Acque Vive di Mandalore per perdonare le sue trasgressioni legate alla Ronda della Morte, nel secondo episodio della terza stagione di The Mandalorian ce la fa.
Dopo una breve sosta su Tatooine, Din e Grogu iniziano a esplorare Mandalore. Con il loro fidato nuovo compagno droide – R5-D4 del primo film di Star Wars – il duo Mandaloriano affronta molte prove e tribolazioni sul pianeta che si diceva fosse maledetto dopo la Grande Purga di Mandalore dell’Impero. Attraverso queste avventure, l’episodio 2 della stagione 3 rivela molto su Mandalore, pianeta che avrà grandi conseguenze sullo show nel suo insieme.
Le 5 cose che abbiamo imparato su Mandalone nella stagione 3 di The Mandalorian
1. Il Pianeta di Mandalore non è maledetto nella stagione 3 di The Mandalorian
Probabilmente il dettaglio più significativo rivelato su Mandalore è che non è stato maledetto dopo la Grande Purga. Dopo che l’Impero ha commesso un genocidio contro il popolo di Mandalore e ha bombardato il pianeta in massa, è diventato noto che l’attacco ha avvelenato l’atmosfera di Mandalore in modo che nessuno potesse vivere in sicurezza sul pianeta. Din lo credeva già nella seconda stagione di The Mandalorian, in quanto insisteva che questo fosse il caso di una ex reale mandaloriana Bo-Katan Kryze. Bo-Katan, tuttavia, disse a Din di non credere a tutto ciò che sentiva, rivelandogli anche che credeva che il pianeta fosse ancora ospitale.
L’episodio 2 della terza stagione ha rivelato che la Bo-Katan di Katee Sackhoff aveva ragione: Mandalore non è maledetto. Con l’aiuto di R5-D4, Din è stato in grado di confermare che l’atmosfera di Mandalore è respirabile. Questo probabilmente significa che l’Impero stava mentendo sull’atmosfera velenosa per tenere i Mandaloriani lontani dal pianeta, o semplicemente è passato abbastanza tempo tanto da permettere a Mandalore di iniziare a riprendersi. Questo è un grande sviluppo per la storia della serie e per lo stesso Mandalore, in quanto può portare alla rivendicazione del pianeta natale da parte dei Mandaloriani.
2. Le creature di Mandalore esistevano prima della Grande Purga
Secondo Bo-Katan, queste creature sono sempre state su Mandalore, prima della Purga. Parlando con Grogu, gli dice che gli Alamiti vivevano nelle terre desolate fuori dalle città mandaloriane. Avverte anche che lei e Grogu sarebbero stati il prossimo pasto degli Alamiti, suggerendo che probabilmente erano soliti terrorizzare i cittadini mandaloriani. Sebbene le creature volanti e i mostri droidi non fossero menzionati, è probabile che esistessero anche prima della Purga e siano sopravvissuti nelle caverne.
3. Un mitosauro è vivo sotto le Acque Viventi di Mandalore in The Mandalorian
Un’altra grande rivelazione su Mandalore è il mitosauro. Alla fine del secondo episodio della terza stagione, Din entra nelle Acque Viventi di Mandalore e inizia a recitare il Credo Mandaloriano. Prima che possa finire, però, cade sotto la superficie dell’acqua, costringendo Bo-Katan a tuffarsi dietro di lui. Dopo che Bo-Katan trova Din, lo spinge di nuovo in superficie. Durante la salita, tuttavia, Bo-Katan vede un mitosauro leggendario che vive nelle miniere di Mandalore, lontano dalle credenze di estinzione o leggenda.
I mitosauri fanno parte dei miti mandaloriani, creature esistite millenni prima del mandaloriano, così antichi che molti mandaloriani dubitano che siano mai esistiti. Tuttavia, la leggenda è importante per Mandalore e funge da base per una profezia del Prescelto mandaloriano, che spiega perché il teschio del mitosauro sia il simbolo di Mandalore. La profezia afferma che un giorno un mitosauro sorgerà e annuncerà una nuova era per il popolo mandaloriano. La fine dell’episodio 2 della stagione 3 di The Mandalorian crea, quindi, una speranza futura per le persone disperse del pianeta.
4. Le creature oscure di Mandalore adesso vivono nelle caverne del pianeta
Il secondo episodio della terza stagione rivela che la vita può sopravvivere su Mandalore, con Din Djarin, Grogu e R5-D4 che apprendono che varie creature si sono stabilite nei sistemi di grotte del pianeta, presumibilmente stabilendo lì un intero ecosistema. R5 e Din Djarin vengono inizialmente attaccati dagli Alamiti, enormi creature vagamente umanoidi con occhi verdi luminosi e zanne all’estremità di lunghi musi. Vengono mostrati durante l’episodio 2 della stagione 3 di The Mandalorian, usando chiaramente le caverne come casa piuttosto che vagare per le aree superiori della superficie desolata e cristallizzata di Mandalore.
Più avanti nell’episodio, Grogu viene attaccato da una piccola creatura simile a un drago. Viene mostrato che queste bestie volanti riposano nelle profondità inferiori delle caverne di Mandalore e attaccano qualsiasi cosa in vista. Allo stesso modo, un affascinante ibrido droide-creatura viene mostrato in agguato nelle caverne di Mandalore. Questa mostruosità attacca Din, prima di essere successivamente distrutta da Bo-Katan usando la Spada laser. La creatura è in qualche modo organica, ma ha l’aggiunta di componenti droidi che la rendono un formidabile avversario.
5. Altri mandaloriani potrebbero essere sopravvissuti sulla superficie del pianeta in The Mandalorian
Anche le riflessioni di Bo-Katan sugli Alamiti sopravvissuti alla Grande Purga di Mandalore sono molto interessanti. Con Bo-Katan che si chiede come siano sopravvissuti gli Alamiti, l’episodio 2 potrebbe aver rivelato che anche altri Mandaloriani potrebbero essere sopravvissuti all’attacco dell’Impero. Le caverne sotto Mandalore sono disseminate di elmi e armature mandaloriani, il che potrebbe fornire un ulteriore indizio che tutti i sopravvissuti alla Grande Purga, siano essi mandaloriani o creature del pianeta, siano fuggiti sotto la superficie.
Inoltre, la gigantesca creatura droide granchio stava usando l’armatura mandaloriana come esca. Sebbene non sia stato rivelato il motivo per cui la creatura stava prosciugando il sangue di Din, potrebbe essere per il sostentamento. In tal caso, l’armatura mandaloriana sparsa nelle caverne potrebbe essere la prova che altri Mandos siano sopravvissuti, solo per cadere preda delle creature delle caverne.
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