Sapevi che questi 5 film famosi sono dei remake? Davvero insospettabili!

Riprodurre, riproporre, dare nuova linfa, apporre una lente filtrata dalla modernità su uno sguardo posto verso la tradizione; l’arte del remake, o rifacimento, poggia sulla proprietà stessa dell’arte: la natura si realizza come atto artistico nel momento in cui si spinge a riprodurre sé stessa, nel momento in cui la finzione viene adagiata sulla realtà, nel tentativo di ricalcarne l’essenza. Il percorso evolutivo del riproducibile parte quindi dal reale per ascendere sino all’espressione più alta di sé: il cinema. Il termine stesso “ripresa“, di cui la settima arte vive e si compone, ci aiuta a comprendere come l’atto del rifacimento sia intrinsecamente legato al grande schermo e su quale sia il suo valore. Ogni remake, al pari di un qualsiasi riadattamento cinematografico, non riflette una mancanza di originalità bensì risponde all’esigenza riproduttiva di chi sente di dover mostrare con i propri occhi ciò che già è stato visto, esigenza che spesso si realizza come atto elogiativo, di riconoscimento verso la propria origine. Partendo da The Departed di Martin Scorsese, scopriamo quali sono i 5 film che (forse) non sapevate fossero un remake.

1. The Departed – Il bene e il male è il primo tra i remake meno noti del cinema

The Departed – Il bene e il male di Martin Scorsese è il remake di Infernal Affairs di Andrew Lau e Alan Mak. Il capolavoro di Scorsese, che nel 2006 conquista enormi consensi, trae ispirazione da un’opera realizzata solamente 4 anni prima e che, a sua volta, riscosse un grandissimo successo e rilanciò il cinema di Hong Kong che, da anni, sembrava avesse perso la qualità che lo aveva contraddistinto, soprattutto a cavallo tra gli anni ’80 e gli anni ’90.

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2. Scarface

Scarface di Brian De Palma è il remake di Scarface – Lo sfregiato di Howard Hawks. Da Hawks a De Palma, da Tony Camonte a Tony Montana, il rifacimento con Al Pacino del 1983, a 51 anni di distanza dalla pellicola originale, si differenzia da essa in alcuni elementi della trama. Se negli anni ’30, infatti, era Chicago ad ospitare i protagonisti durante l’era del proibizionismo, l’opera riscritta da Oliver Stone viene ambientata a Miami nel pieno del traffico di droga degli anni ’80.

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3. Angeli con la pistola

Angeli con la pistola di Frank Capra è il remake di Signora per un giorno, dello stesso Capra. L’ultimo film girato dal regista italo-americano nel 1961 è il rifacimento di una sua stessa opera del 1933, a sua volta tratta dal racconto di Damon Runyon, Lady for a Day, e riadattata in chiave comica. La riproposizione di un qualcosa di proprio, come dimostrano anche Hitchcock, Haneke ed altri ancora, deriva sia da un maturazione artistica bisognosa di manifestarsi, sia da logiche di mercato.

4. Vanilla Sky

Vanilla Sky di Cameron Crowe è il remake di Apri gli occhi di Alejandro Amenábar. Nel 2001 Crowe porta ad Hollywood il film uscito in Spagna 4 anni prima e campioni di incassi in tutto il paese. Il protagonista César (Eduardo Noriega) diviene David, interpretato da Tom Cruise, ma al suo fianco, a collegare le due pellicole, c’è Penelope Cruz, interprete di Sofia in entrambe le versioni.

5. Anche La mosca di David Cronenberg è un remake

La mosca di David Cronenberg è il remake de L’esperimento del dottor K. di Kurt Neumann. Il film di culto del padre del “body horror”, uscito nel 1986, nasce come rifacimento di un’opera distribuita circa 30 anni prima, nel 1958, e tratta, a sua volta, dal racconto kafkiano di George Langelaan, The Fly. Il film di Neumann diede persino origine ad una una trilogia interpretata da Vincent Price, seguita da La vendetta del dottor K. (1959) e La maledizione della mosca (1965), mentre nel 1989 Chris Walas diresse La mosca 2, sequel dell’opera di Cronenberg.

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