Bones and All: le differenze principali tra il film e il romanzo

Bones and All è un grande successo di critica e pubblico: ma qual è davvero la storia dei due giovani cannibali, raccontata dal romanzo di Camille DeAngelis.

Bones and All, il film di Luca Guadagnino ha avuto un enorme successo di pubblico e di critica, così come la performance dei suoi protagonisti Timothée Chalamet e Taylor Russell. Una pellicola decisamente inusuale, tra la storia d’amore e l’horror, cattura proprio per la sua marcata differenza rispetto ai classici tropi cinematografici. Guadagnino, inoltre, è in grado di infondere quella cifra completamente originale che nessun filmmaker è capace di emulare o raggiungere in quanto a ritmo e stile.

Per quanto lo script risulti assolutamente diverso da tutti gli altri, e definirlo differente è davvero un eufemismo, è importante sottolineare che si tratta della trasposizione cinematografica di un romanzo altrettanto bizzarro. Il materiale di origine è quello di Camille DeAngelis, scrittrice statunitense dalle abili capacità mimetiche: sa essere una brava storyteller d’amore, ma anche di puro orrore. Quali sono le principali differenze tra il libro ed il film? Ecco ciò che Guadagnino ha levato o aggiunto nella sua versione per il grande schermo!

Bones and All: le differenze tra il libro ed il film, tra sottrazioni e aggiunte

Bones and All; cinematographe.it

Le differenze tra il materiale di origine scritto dalla abile penna di Camille DeAngelis e la trasposizione cinematografica a cura di Guadagnino sono scelte artistiche che prepongono il film ad una fruizione audiovisiva, ma anche di stile. Il regista italiano ha una spiccata consapevolezza della sua identità e – nonostante vari in modo intelligente le sue scelte stilistiche – resta sempre fedele a quella cifra che lo rende perfettamente riconoscibile. Ecco quali sono le differenze principali tra queste due – stesse ma diverse – incredibili storie.

1. La famiglia di Maren Yearly ed i suoi rapporti con la madre

La prima differenza sostanziale tra il romanzo e il film Bones and All riguarda i rapporti familiari della giovane cannibale vagabonda e compulsiva, l’ adolescente Maren Yearly. Nel materiale scritto, è la madre di Maren ad abbandonarla e la ragazza viaggia attraverso gli Stati Uniti per ritrovare suo padre. Nella pellicola di Guadagnino, è il padre di Maren ad averla abbandonata e la sua ricerca disperata è volta a ritrovare la sua madre biologica, interpretata dall’attrice Chloë Sevigny.

2. Il rapporto tra Maren e Sully, il mentore nel libro ha un ruolo molto diverso

Maren e Sully hanno un rapporto molto stretto sia nel libro che nel film, ma nel romanzo l’uomo non è solo il suo mentore. I due, infatti, hanno una relazione familiare che nella pellicola è omessa: alla fine del libro, viene fuori che il pericoloso ma al contempo affettuoso mentore di Maren è in realtà suo nonno.

3. La storia di Lee cambia nella versione cinematografica, così come i suoi rapporti familiari

Bones and All cosa mangia Timothé Chalamet nelle scene di cannibalismo Cinematographe.it

Al centro del rapporto romantico ed inusuale tra i protagonisti di Bones and All, c’è una tematica davvero bizzarra: il cannibalismo compulsivo. Lee (Chalamet) e Maren (Taylor Russell) si incontrano e innamorano in una storia di formazione altamente simbolica e ricca di riferimenti colti alla psicologia. Tuttavia, il personaggio di Lee viene leggermente modificato da Guadagnino, soprattutto nel raccontare la sua vita e i suoi rapporti familiari. Nel romanzo, Lee racconta al suo amore Maren di come il suo cannibalismo compulsivo abbia rovinato le sue relazioni con la madre e la sorella ma non fa mai esplicita menzione del suo background. Nella pellicola, invece, c’è la menzione diretta di un avvenimento davvero inquietante: il giovane ha mangiato il suo stesso padre.

Le differenze non finiscono qui, ma le principali scelte divergenti del regista si fermano a questi tre elementi principali. Meglio il libro o il film? Ai fruitori e ai lettori l’ardua sentenza!

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