Luca Ward e la battutaccia su Il Gladiatore 2: “pesce d’april… ah no!”
Il celebre doppiatore italiano scherza sulla lavorazione di un sequel, 27 anni dopo l'uscita del primo film con Russell Crowe protagonista.
Luca Ward è un famoso attore, doppiatore, direttore del doppiaggio e conduttore radiofonico italiano, nato a Roma nel 1960, figlio d’arte di Aleardo Ward e Maria Teresa di Carlo, entrambi attori. Ancor prima che usare la sua voce a livello professionale, l’artista ha cominciato nel mondo della recitazione nel 1984, apparendo in Chewingum di Biagio Proietti (1984), per poi avere qualche ruolo sporadico in The House of Chicken (2001), Dentro la città (2004), 7km da Gerusalemme (2007). Conosciuto principalmente, sul piccolo schermo, per i ruoli di Massimo Forti in CentoVetrine (2002-2004) e Ottavio Ranieri in Elisa di Rivombrosa (2003-2004). Coinvolto spesso anche in molti spettacoli teatrali, per la maggior parte l’interprete è diventato iconico per il suo incredibile lavoro da doppiatore.
Luca Ward è anche attore, conduttore radiofonico e direttore del doppiaggio
Luca Ward è infatti il doppiatore ufficiale di attori del calibro di Russell Crowe, Pierce Brosnan, Samuel L. Jackson, Keanu Reeves, Hugh Grant, Gerard Butler, Antonio Banderas, Kevin Bacon e molti altri. Uno dei suoi lavori più significativi è proprio il doppiaggio di Crowe ne Il gladiatore (2001), rimasto iconico a tal punto che spesso proprio l’artista torna a parlare del film. Il 1° aprile, come di consueto, essendo Pesce D’Aprile molti si concedono scherzi, battute e molti siti anche notizie totalmente false. In questo frangente, l’attore italiano è stato molto ironico e raffinato.
Direttamente sul profilo Facebook di Luca Ward, quest’ultimo infatti ha condiviso un post dicendo che stavano girando Il gladiatore 2 e che questo fosse uno scherzo, salvo poi ammettere la realtà dei fatti. Chiaramente trattandosi di un progetto realizzato 27 anni dopo l’originale con anche la mancanza dello storico protagonista, Decimo Massimo Meridio, Ward è molto scettico nella bontà del progetto, nonostante siano stati coinvolti, nel cast, attori di prima scelta.