Cannes 2023: il 25 maggio sarà mostrata una proiezione segreta di Quentin Tarantino
Qualche ora fa è stato annunciato che il celebre cineasta americano sarà un ospite d'onore dell'evento.
Cannes è una delle mete più ambite di tutti gli amanti del cinema, moderno e non, un luogo magico dove la settima arte viene tributata a dovere. L’evento, che si tiene ogni anno nel mese di maggio, è uno dei centri nevralgici del grande schermo ed insieme a Los Angeles, Venezia e Berlino rappresenta uno degli appuntamenti più importanti in cui poter fruire pellicole con anche la possibilità di incontrare sul red carpet celebrità e artisti. Detto questo, il festival della Costa Azzurra, quest’anno, nel 2023, è arrivato alla 76esima edizione con un palco titoli davvero affascinanti in anteprima e non.
Cannes 2023 si terrà dal 16 al 27 maggio 2023
Detto questo, nelle ultime ore, è stato comunicato che a Cannes 2023 sarà Quentin Tarantino (Le iene, Hateful Eight) come ospite d’onore della kermesse cinematografica, ma, a quanto pare, le sorprese non finiscono totalmente qui. Secondo The Hollywood Reporter, infatti, durante la giornata del 25 maggio 2023, proprio film-maker nativo di Knoxville presenterà una proiezione segreta che sicuramente non è per nulla legata al suo ultimo film, The Movie Critic, che dovrebbe cominciare la produzione più tardi quest’anno. Secondo le prime indiscrezioni in merito sembrerebbe che tale incontro sia legato direttamente al recente libro sulla critica lanciato da Tarantino stesso, Cinema Speculation, con probabilmente delle proiezioni speciali commentate dal cineasta.
Oltre a questo appuntamento imperdibile a Cannes 2023, tra l’altro, vi ricordiamo che l’evento cinematografico francese si concluderà con la proiezione dell’ultimo film Disney-Pixar ovvero Elemental, vedrà inoltre la presentazione sia del quinto capitolo della saga di Indiana Jones, diretto da James Mangold (Logan – The Wolverine, Ford vs. Ferrari), ma anche del nuovo film di Martin Scorsese (Quei bravi ragazzi, Taxi Driver) ovvero Killers of the Flower Moon. Che dire? Un’edizione decisamente molto ricca e variegata che ci auguriamo non deluda nessuno.