14 attori famosi che non hanno studiato recitazione
Da Johnny Depp a Marilyn Monroe, da Matthew McConaughey a Jennifer Lawrence, star di primissimo livello con la recitazione nel sangue
Questione di talento, di vocazione, di strada già scritta, da ridisegnare e percorre con passo deciso; sono diversi gli attori che non hanno studiato recitazione e che, nonostante questo, hanno raggiunto il massimo della fama; artisti che non hanno fatto scuola ma la cui predilezione verso un’interpretariato d’alto livello è divenuta manifesta in brevissimo tempo. Il percorso di attori del calibro di Johnny Depp, Marilyn Monroe e Matthew McConaughey ha deviato dal suo naturale andamento, all’ombra della ribalta, per risplendere sotto i riflettori di un’industria che vive di individui, di personalità, di estro e, in questo caso specifico, d’innatismo. Il talento puro è ciò che non si costruisce, ciò che esiste di per sé, relegato sul fondo, da scovare e coltivare, quell’attitudine propria degli interpreti che ora andiamo ad elencare: protagonisti del successo, protagonisti dell’attualità filmica, protagonisti di pellicole che abbiamo amato, nonché volti che rappresentano l’arte e che sembrano esservi nati ma che, in realtà, sono partiti dai margini, per poi collocarsi stabilmente al centro dello schermo.
Leggi anche Buona la prima! 5 attori che hanno interpretato un ruolo senza provare
1. Johnny Depp
Nato come musicista per diverse garage band, tra cui i The Kids, Johnny Depp debutta al cinema grazie all’intuizione di Nicholas Cage che, dopo averlo conosciuto tramite la prima moglie di Depp, Lori Ann Allison, lo presenta alla propria agente. Il primo ruolo è quello che lo vede diretto da Wes Craven in Nightmare – Dal profondo della notte, nel 1984, e fin dà subito la carriera sembra promettere bene. Grazie alla contributo di Tim Burton, avvicinatoglisi pochi anni dopo, l’attore ha avuto la possibilità di esprimere tutta la propria versatilità ed oggi, 40 anni più avanti, continua a farlo contraddistinto da un raro professionismo.
2. Marilyn Monroe
Cresciuta nella miseria e nella problematica realtà della case-famiglia, Marilyn Monroe si sposò in giovanissima età, precisamente a 16 anni, con James Dougherty e dovette abbandonare gli studi per dedicarsi alla vita coniugale. Quando però il marito decisa di arruolarsi, Marilyn, ai tempi Norma Jeane, si traferì a Los Angeles, iniziando a posare come modella. Divenuta sempre più popolare grazie al fascino e al carattere frizzantino, esordisce al cinema a 21 anni, in The Shocking Miss Pilgrim di George Seaton.
3. Matthew McConaughey
Cresciuto in Texas e diplomatosi come studente e atleta modello, Matthew McConaughey lavora prima presso la compagnia petrolifera del padre e, successivamente, si traferisce per un anno in Australia dove si occupa dei lavori più umili, come il lavapiatti. Tornato in America si iscrive a legge ma capisce presto che la sua strada debba essere un’altra. Inizia a recitare per piccoli film e spot pubblicitari per studenti del Texas, tanto che nel 1991 Don Phillips, direttore del casting e produttore, lo presenta Richard Linklater che lo scrittura subito per il film La vita è un sogno, inizio di una formidabile carriera che lo vede ben presto al fianco di attori affermati come Renée Zellweger (Non aprite quella porta 4), Sandra Bullock, Samuel L. Jackson e Kevin Spacey (Il momento di uccidere)
4. Anche Jennifer Lawrence non ha mai studiato recitazione
Jennifer Lawrence arriva al successo per convinzione e caparbietà; è lei stessa che all’età di 14 anni, convince i genitori a portarla a New York per scovare un agente. Il suo talento è palesato fin dall’adolescenza, tanto che inizia la sua carriera all’interno della serie The Bill Engvall Show, ancora minorenne, e a 18 anni si aggiudica il Premio Marcello Mastroianni a Venezia, per The Burning Plain – Il confine della solitudine. Per la consacrazione basta aspettare altri 2 anni e, con Un gelido inverno, arriva la prima nomination agli Oscar.
5. Russell Crowe
Figlio di due gestori dei catering dei set cinematografici, Russell Crowe non ha avuto bisogno di studiare cinema, ma ci si è sempre ritrovato immerso. Dopo avere partecipato a numerose serie televisive e soap opera, come Neighbours, ottiene la parte di protagonista nel film Skinheads, del 1992, considerato ufficialmente come il suo esordio al cinema e grazie al quale ha ottenuto il premio come miglior attore protagonista dall’Australian Film Institute. 5 anni più tardi, il ruolo all’interno di L.A. Confidential lo lancia nell’olimpo hollywoodiano, dove successivamente, con Il gladiatore, scrive un’importantissima pagina di storia.
6. Cameron Diaz
Cameron Diaz non immaginava certo una carriera sotto i riflettori, ma quando il fotografo Jeff Dunas la scoprì, suggerendole di trovarsi un agente, l’attrice diede il via alla propria carriera da modella, lavorando per l’agenzia Elite Model Management. Andata in Giappone e tornata, poi, negli Stati Uniti, proseguì l’attività da copertina fino a quando, nel 1994, all’età di 21 anni, debuttò nel film The Mask – da zero a mito, per il quale, con sua grande sorpresa, fu ingaggiata come protagonista femminile.
7. Burt Reynolds è un altro degli attori che non hanno studiato recitazione
Burt Reynolds nasce come sportivo, come promessa del football; fu il provvidenziale intervento di un professore del college a sovvertire la rotta del suo percorso, dopo che lo sentì recitare alcuni passi di Shakespeare. Fu questa perspicacie intuizione a far sì che il futuro interprete vincesse la borsa di studio per l’Hyde Park Playhouse di New York e che, tra gli anni ’50 e gli anni ’60, debuttasse in televisione con alcune serie di discreto successo, ma l’affermazione definitiva arriva nel 1972 con Un tranquillo weekend di paura, di John Boorman.
Leggi anche 20 attori morti prima di vedere i loro ultimi film
8. Jim Carrey
Costretto dalla difficile condizione economica della famiglia fin dalla più tenera età, Jim Carrey si avvicina al mondo del lavoro da adolescente. La sua incredibile capacità cabarettistica non passa però inosservata, tanto che, anche tra i banchi di scuola, i professori gli permettono di esibirsi per i compagni. A 16 anni abbandona la scuola e si dedica alla carriera di comico nei pub, facendosi conoscere per le sue incredibili capacità da imitatore e avvicinandosi al mondo del cinema, che se ne interessa e lo fa partecipare con piccoli ruoli ad alcune pellicole. Nel 1994 arrivano tre film poi passati alla storia del genere: The Mask – da zero a mito, Scemo & più scemo e Ace Ventura – L’acchiappanimali e con essi inizia definitivamente l’esilarante cammino cinematografico di Carrey.
9. Tom Cruise
Figlio di due insegnanti, Tom Cruise passa i primi anni di scuola a girare moltissimi istituiti tra gli Stati Uniti e il Canada. Passata un’adolescenziale vocazione verso un percorso religioso, a 18 anni decide di lasciare la scuola poiché interessatosi e appassionatosi alla recitazione grazie a una produzione scolastica. Si trasferisce a New York, si iscrive ad alcuni corsi serali, trova un agente e con Amore senza fine, di Franco Zeffirelli, esordisce al cinema nel 1981, prima di ricomparire al fianco di altre future star ne I ragazzi della 56ª strada di Francis Ford Coppola.
10. Tra le attrici che non hanno studiato recitazione anche Meg Ryan
Una volta diplomatasi nel 1979, Meg Ryan si dedica a studi di giornalismo mentre lavora per alcuni spot televisivi dal discreto successo, come quello per Burger King clips, che le permisero presto di abbandonare gli studi. L’esordio cinematografico arriva, infatti, in pochissimo tempo, nel 1981, con Ricche e famose di George Cukor e l’attrice, senza quasi rendersene conto, si ritrova improvvisamente a far parte della gigantesca industria dell’audiovisivo.
11. Christian Bale è tra gli attori più talentuosi che non hanno studiato recitazione
Come molti dei suoi predecessori, Christian Bale, dopo un’infanzia passata girando diversi paesi del mondo, lascia la scuola all’età di 16 anni per dedicarsi unicamente alla carriera d’attore. Inizia a lavorare con la sua immagine fin da bambino, facendo alcune pubblicità e debuttando a teatro con The Nerd nel West End di Londra, accanto a Rowan Atkinson. Nel 1986 prende parte alla miniserie televisiva Anastasia – L’ultima dei Romano, la cui co-protagonista, Amy Irving, ai tempi moglie di Steven Spielberg, lo raccomanda al marito per L’impero del sole, primo importante ruolo per Bale, a soli 13 anni.
12. Brad Pitt
Terminato il liceo, Brad Pitt studia giornalismo e grafica pubblicitaria presso l’Università del Missouri, che abbandona a pochi esami dalla laurea per inseguire il suo sogno di diventare una stella del cinema. Squattrinato, prima di lanciarsi nel competitivo mondo della recitazione, svolge i lavori più disparati: dal corriere, all’autista, fino a fare da mascotte per alcune catene di ristorazione. La sua carriera cinematografica parte nel 1987 con Senza via di scampo, La fine del gioco e Al di là di tutti i limiti ma deve aspettare i 28 anni e il grande successo di Thelma & Louise, di Ridley Scott, per fare il salto definitivo e colpire l’attenzione di tutti gli appassionati.
13. Joaquin Phoenix
La famiglia Phoenix, trasferitasi a Los Angeles dopo che i genitori avevano vissuto all’interno di alcune comunità hippie, è costretta a far esibire i 5 figli per strada e presso diverse competizioni hollywoodiane, a causa delle opprimenti ristrettezze economiche. Notati da alcuni scuot, i fratelli vengono presto scritturati dalla regista Penny Marshall per la Paramount. Nel 1982 Joaquin esordisce come attore nella serie televisiva Sette spose per sette fratelli, dove il fratello maggiore River interpreta uno dei protagonisti. Proprio la morte prematura di River per overdose, costringe l’attore ad allontanarsi dal cinema per un po’ di tempo ma, fortunatamente, oggi l’attività di Joaquin Phoenix è più fertile che mai e, negli ultimi anni, l’attore sta dando continuamente prova del suo immenso talento.
Leggi anche 5 film con Joaquin Phoenix da vedere prossimamente, oltre Joker: Folie à Deux
14. L’ultimo attore che non ha studiato recitazione è il compianto Heath Ledger
Già hai tempi della Guildford Grammar School, le qualità recitative di Heath Ledger, al pari di quelle sportive, iniziano a tracciare per lui una strada futura. A 17 anni prende la coraggiosa decisione di abbandonare la scuola per dedicarsi con anima e copro alla sua grande passione per il recitativo e attraversa l’Austalia, assieme all’amico Trevor DiCarlo, in cerca di un qualsiasi ruolo per fare un primo passo. L’esordio arriva con la serie televisiva australiana Clowning Around, seguito da una susseguirsi di piccole parti in diverse sitcom. Il debutto cinematografico giunge con Blackrock, nel 1997, quando egli ha solamente 18 anni, mentre nel 1999 la commedia adolescenziale 10 cose che odio di te dà un primo assaggio della fama che, da lì ai successevi 9 anni è cresciuta a dismisura, portandolo al vertice del successo quando per lui, scomparso a gennaio del 2008, era ormai troppo tardi.
Leggi anche 10 attori che si sono rifiutati di vedere i loro film