Alan Rickman: Google omaggia il compianto attore con un Doodle dedicato

Alan Rickman era un famoso attore, regista e sceneggiatore inglese, vincitore di un Golden Globe, un premio Emmy, un BAFTA e uno Screen Actors Guild Awards. Una celebrità dal grandissimo talento, maggiormente nota per aver incarnato il ruolo del Professor Severus Piton nella saga cinematografica di Harry Potter (dal 2001 al 2011), che è tragicamente scomparsa il 14 gennaio 2016, all’età di 69 anni, a causa di un tumore al pancreas. Una figura altamente di profilo nel mondo artistico che, durante il corso della sua carriera, si è fatto notare per la presenza in lungometraggi del calibro di Trappola di cristallo (1988), Robin Hood – Principe dei ladri (1991), Ragione e sentimento (1995), Dogma (1999), Love Actually – L’amore davvero (2003), Profumo – Storia di un assassino (2006) e molti altri progetti.

Alan Rickman ha dimostrato per la prima volta le sue doti artistiche a teatro, in diverse produzioni

Molti si dimenticano, però, che Alan Rickman ha cominciato la sua avventura artistica sui palcoscenici teatrali, ed è proprio in questo contesto che ha catturato per la prima volta il pubblico. Nella giornata di oggi, 30 aprile 2023, come riporta The Independent, Google ha deciso di dedicare un Doodle (ovvero il classico logo animato della compagnia che assume diverse forme a seconda del contesto) proprio all’attore, a 36 anni dal ruolo che gli ha cambiato la vita, ovvero quello del Vicomte de Valmont nella versione Broadway di Les Liaisons Dangereuses, che ha incarnato nel 1987.

L’autrice dietro il Doodle che omaggia Alan Rickman è Helene Leroux, che ha così descritto il suo tributo al celebre artista di fama internazionale:

“Volevo illustrare la passione di Alan per la creatività, rappresentata nei morbidi acquerelli dello sfondo in riferimento ad alcune delle opere d’arte più belle di Alan. Dopo la sua morte, anche i famosi diari autobiografici di Alan hanno catturato l’attenzione della nazione. Questi riflessi candidi e divertenti sono rappresentati dai graffi fini, simili a penna stilografica, stratificati su uno sfondo che ricorda la carta a righe bianche. Anche i rami su entrambi i lati del Doodle sono ispirati dai suoi scarabocchi sul diario. Le sue divertenti esibizioni sullo schermo hanno senza dubbio lasciato un’impronta unica e duratura nella cultura britannica, e sono entusiasta che continui a vivere attraverso il mio Doodle oggi.”

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