Emma Watson e la sua pausa dalla recitazione: “Mi sentivo in gabbia”

Emma Watson parla della sua decisione di lasciar andare il mondo dello spettacolo per un po’ di tempo, mettendo momentaneamente in stallo la sua brillante carriera di attrice e ambasciatrice della causa femminista nel mondo. Dopo anni di grande attività e la partecipazione in alcuni dei film più importanti della storia del cinema contemporaneo, Emma ha deciso di prendersi un po’ di tempo per se stessa e capire cosa vuole davvero dalla vita, chi è e cosa ama fare oltre l’attrice.

Ed è proprio di questo periodo lontano dai set e dai riflettori che la splendida interprete di Hermione Granger parla in una intervista e anche sui suoi canali social, dichiarando in modo schietto che non sempre il mondo dello spettacolo è sano per la psiche.

Emma Watson e la sua pausa dalla recitazione: “Il mondo dello spettacolo è una trappola”

Emma Watson, dopo essersi cimentata in ruoli iconici come quello di Belle nel remake per il grande schermo del classico Disney La Bella e la Bestia o anche la sua partecipazione alla pellicola da Oscar Piccole donne, ha preso un vero e proprio break dal mondo del cinema. Del resto, l’attrice trentatreenne è cresciuta letteralmente sotto i riflettori, con la sua prima parte nei film di Harry Potter a soli undici anni insieme agli altrettanto giovani colleghi Daniel Radcliffe e Rupert Grint.

E se Rupert e Daniel sono ormai diventati mariti e genitori, Emma ha scelto di essere semplicemente se stessa e cercarsi lontano dagli occhi della videocamera per un po’ di tempo. A giustificare la sua non semplice scelta, una motivaizone molto semplice e lineare, in pieno stile Watson. “Mi sentivo in gabbia” ha spiegato la giovane attrice. “Ho trovato molto difficile andare in giro a rappresentare prodotti che non avevano visto il mio contributo creativo” ha articolato la Watson.