Gli 8 K-Drama migliori con un serial killer
Cavalcando l'onda dell'enorme successo che sta attraversando la cinematografica e la serialità coreana, ecco i migliori K-Drama con un serial killer.
Serial killer e storie crime sono alla base di alcuni dei migliori k-drama (o drama coreani, se preferite) in circolazione. Spulciando il catalogo Netflix, per esempio, si fa presto a rintracciare film e serie TV appartenenti a questo genere. Prendendo però come punto di riferimento una classifica stilata da IMDB, vogliamo parlare soprattutto dei k-drama in cui si parla di serial killer: personaggi talvolta inventati, altre volte ispirati ad assassini realmente esistiti, che hanno la capacità di far presa sul pubblico.
In effetti un k-drama coreano diventa più piacevole con la presenza di un serial killer, questa nota fornisce una dose extra di brividi, rendendo la trama più avvincente. Pronti a scoprire quali sono i K-Drama con un serial killer da vedere? Di seguito ve ne suggeriamo 8, dal dal peggiore al migliore
8. Somebody tra i K-Drama con un serial killer
Somebody offre una trama intrigante e tortuosa con una premessa attuale, che rende la serie Netflix molto più spaventosa. Lo show parla di Kim Sum (Kang Hae-lim), che lavora come sviluppatrice dell’app del social network Somebody. La ragazza, che tra l’altro ha qualche problema a relazionarsi con gli altri, finisce nel bel mezzo delle indagini quando si verifica un raccapricciante omicidio che si scopre essere collegato all’app su cui lavora.
Con l’aiuto dei suoi amici Mok-won (Kim Yong-ji) e del detective Ki-eun (Kim Soo-yeon), la protagonista si getta a capofitto nel caso, arrivando a confrontarsi con l’affascinante designer Sung Yun-oh (Kim Young-Kwang). Somebody è una serie incredibilmente lenta, quindi è più adatta a coloro che hanno un po’ di pazienza, ma il finale vale l’attesa. Inoltre, è uno dei pochi K-drama con rappresentazione LGBTQ+.
7. Train tra i K-Drama con un serial killer
Train offre degli elementi fantasy unici che gli spettatori apprezzeranno, in quanto la trama unisce sapientemente il genere true crime con una serie di omicidi. La vita di Seo Do-Won (Yoon Shi-Yoon) cambia dopo che la donna che ama diventa l’ultima vittima di un serial killer. Do-Won acquisisce la capacità di viaggiare tra mondi paralleli: in un mondo è un ufficiale devoto che cerca di espiare i peccati di suo padre, mentre nell’altro mondo è un agente di polizia corrotto. Il protagonista si rende conto che, in uno dei due mondi, il suo amore potrebbe essere ancora vivo, quindi fa di tutto per risolvere il suo caso in una realtà, mentre nell’altra cerca diligentemente di proteggere la sua amata. Train è decisamente più fantastico del tipico prodotto true crime, ma la sua unicità è stata particolarmente apprezzata dagli spettatori. Non tutti i 12 episodi hanno avuto un ritmo incalzante, calando un po’ durante la metà della stagione, ciò nonostante possiamo considerarlo un prodotto valido, uscito da una sorta di crisi durante il terzo atto.
6. Tunnel tra i K-Drama con un serial killer
Tunnel si contraddistingue per elementi di criminalità, intrighi, mistero ed è un K-drama che si incentra sui viaggi nel tempo. Questo dramma coreano con un serial killer è stato così popolare che è stato rifatto in altri paesi e in altre lingue (deve ancora esserci un adattamento negli Stati Uniti). Park Gwang-Ho (Choi Jin-Hyuk) è un detective diligente nel 1986; lui e il distretto sono tormentati da un raccapricciante serial killer. Un giorno, Gwang-Ho trova una pista, che lo conduce al colpevole: lo insegue attraverso un tunnel per ritrovarsi dall’altra parte nel futuro, tre decenni dopo. Incapace di tornare a casa, Gwang-Ho finge di essere un detective per fermare un serial killer che attua lo stesso modus operandi di quello del 1986. Il protagonista giunge alla conclusione che, risolvendo il caso, potrebbe tornare a casa e rettificare in futuro gli esiti del passato. Le valutazioni di Tunnel sono migliorate solo con il progredire della serie, terminando con una media di 4,6 tra il pubblico. L’aspetto del viaggio nel tempo ha effettivamente migliorato la trama, piuttosto che sminuirla; è show innovativo che sicuramente catturerà il pubblico internazionale.
5. Voice
Voice è spesso considerato un K-drama criminale, così amato da essere rinnovato per una seconda stagione. Le vite di Moo Jin-Hyuk (Jang Hyuk) e Kwon-Joo (Lee Ha-Na) si intersecano quando alcuni cari di entrambi vengono assassinati nella stessa notte dal medesimo serial killer. Ai giorni nostri, Jin-Hyuk, un ex detective, si è recluso dopo l’omicidio di sua moglie, mentre Kwon-Joo, con le sue abilità psicoacustiche, diventa la leader di una task force speciale, la “squadra Golden Time”. Jin-Hyuk ha il compito di aiutare lei e il team a risolvere i casi. Quando si presenta un assassino, si rendono conto che potrebbe essere il colpevole che ha cambiato le loro vite. Le 4 stagioni di Voice rappresentano un caso unico tra i drammi coreani, a dimostrazione di quanto sia apprezzata la serie. Nel 2017, l’attore Jang Hyuk ha vinto il Drama Star Award del Korean Film Shining Star Award per la sua interpretazione nei panni di Moo Jin-Hyuk.
4. Mouse tra i K-Drama con un serial killer
Se cerchi un thriller K-drama, pieno di omicidi, intrighi, drammi agghiaccianti e innumerevoli colpi di scena, Mouse è una scelta perfetta. Il dramma del 2021 è come nessun’altra storia di serial killer. La premessa ruota attorno alla ricerca di uno scienziato che può scoprire il gene psicopatico nel grembo materno. Il pubblico sarà combattuto nel tentativo di capire chi sia il vero psicopatico. Jeong Ba-Reum (Lee Seung-gi) è un ufficiale di una città locale che incontra un serial killer. Unisce le forze con Go Moo-Chi (Lee Hee-Joon), un detective sopravvissuto a uno dei famosi assassini coreani. Mentre indagano su raccapriccianti omicidi, Ba-Reum scopre che tutto ciò che pensavano di sapere non è vero. Mouse ha battuto il record per il maggior numero di spettatori tra i drammi nelle giornate di mercoledì-giovedì di tvN. La serie è stata nominata per un Baeksang Arts Award e ha finito per vincere un Gran Premio agli Asia Artists Awards 2021 per il ruolo di Le Seung-gi nei panni di Jeong Ba-Reum.
3. Susanghan partner
Susanghan partner è spesso ricordato per la sua trama poliziesca e come uno dei migliori K-drama legali. Il serial ha momenti di commedia e romanticismo tra i personaggi principali. Noh Ji-Wook (Ji Chang-Wook) è un procuratore che lavora con una tirocinante, Eun Bong-Hee (Nam Ji-Hyun), sul caso di un assassino psicopatico. Quando iniziano a indagare, Bong-Hee diventa una sospettata poiché lei e Ji-Wook pensano che il vero assassino soffra di amnesia. Il trauma passato di Ji-Wook e il passato di Bong-Hee sono più intricati di quanto pensassero. Susanghan partner è acclamato dalla critica grazie alla sua trama avvincente e piena di suspense; la serie ha ottenuto una nomination ai premi al 25° SBS Drama Awards, guadagnandosi sei nomination. Inoltre, Nam Ji-Hyun ha finito per vincere un Excellence Award per il ruolo di Eun Bong-Hee.
2. Goemul (Beyond Evil) tra i K-Drama con un serial killer
Un detective un tempo eccezionale vive una vita da recluso in una piccola e tranquilla città. Beyond Evil racconta la storia di Lee Dong-Sik (Shin Ha-Kyun), che diventa partner di un giovane detective di nome Han Joo-Won (Yeo Jin-Goo), con cui si scontra quando quest’ultimo diventa anche il suo capo poiché proviene da un background distinto. La cittadina viene scossa da un serial killer che ha lo stesso modus operandi di un assassino di 20 anni fa, lo stesso che ha cambiato la vita di Dong-Sik. Quest’ultimo lavora al caso con Joo-Won, che nasconde un segreto. Beyond Evil è uno show incredibile, inserito nella lista dei 10 migliori drammi coreani del 2021 di NME. La serie ha vinto come miglior dramma ai Baeksang Arts Awards 2021, nonché come migliore sceneggiatura per Kim Su-Jin e come miglior attore per Shin Ha-Kyun.
1. Flower of Evil
Flower of Evil, il miglior dramma coreano con un serial killer, vede i sogni trasformarsi lentamente in incubi mentre l’ideale di una famiglia perfetta viene distrutto in mille pezzi. Nello show, la detective Cha Ji-won (Moon Chae-won) sembra avere la famiglia perfetta, incluso il suo amorevole e devoto marito Baek Hee-sung (Lee Joon-gi) e la loro figlia di sei anni. Tuttavia, una serie di raccapriccianti omicidi si imbatte nel suo radar. Mentre Ji-won e il suo team iniziano a indagare sugli omicidi, diventa chiaro che suo marito le sta nascondendo qualcosa di grosso, qualcosa che potrebbe distruggere le loro vite. Guardare Ji-won scoprire che la sua vita potrebbe essere una bugia è sia avvincente che straziante, con ogni episodio che vede suo marito Hee-sung sotto una luce completamente diversa. La performance di Lee Joon-gi è così impressionante che ha vinto un premio Asia Celebrity e Best Artist agli Asia Artist Awards 2020. Inoltre, il regista del K-drama, Kim Cheol-kyu, è stato anche premiato con un premio come miglior regista (TV) al 57° Baeksang Arts Awards, rendendo questo, senza dubbio, il miglior K-drama con un serial killer.