Star Wars: Il Ritorno dello Jedi, mostrato il poster celebrativo per il 40esimo anniversario
Il film ha chiuso la trilogia classica, aprendo le porte, solo nel 2015, alla trilogia sequel.
Star Wars: Il Ritorno dello Jedi (noto anche come Episodio VI – Il ritorno dello Jedi) è un film decisamente molto importante perché all’epoca dell’uscita, nel 1983, ha chiuso un’epopea, quella della saga classica di Guerre Stellari, chiudendo un capitolo molto importante della storia del franchise. Non solo: il film ha talmente tante scene iconiche e leggendarie che è veramente difficile dimenticarlo o non conoscerlo anche senza averlo visto per intero. Un progetto che ha fatto in primis la storia del brand (ma anche del cinema), confermando, come se ce ne fosse bisogno, che l’universo sci-fi ideato da George Lucas aveva un potenziale per andare avanti per molto molto tempo.
Star Wars: Il Ritorno dello Jedi è datato 1983
Detto questo, quest’anno, il 2023, ricorrono ben 40 anni dall’arrivo di Star Wars: Il Ritorno dello Jedi nelle sale e già durante lo Star Wars Celebration, tenutosi a Londra qualche giorno fa, è stato organizzato un panel apposito per ricordare l’impatto della pellicola e alcuni dei grandi protagonisti del lungometraggio. Ebbene, come riportato ufficialmente da Collider, ecco che è stato mostrato il poster celebrativo della ricorrenza (che è stato realizzato per tutti paesi del mondo). Come si può vedere nella locandina qui sotto, al centro dell’immagine troneggia Luke Skywalker, sormontato dalla figura di Lord Fener, mentre alle sue spalle, molto distante, si può osservare l’Imperatore Palpatine.
Vi ricordiamo che Star Wars: Il Ritorno dello Jedi, prodotto da Lucasfilm, ha visto la produzione esecutiva di George Lucas e la regia di Richard Marquand (La nascita dei Beatles, Hearts of Fire) con una sceneggiatura dello stesso Lucas insieme a Lawrence Kasdan (Solo: A Star Wars Story, Guardia del corpo). Il progetto ha visto un cast composto da Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie Fisher, Billy Dee Williams, Anthony Daniels, Sebastian Shaw, Ian McDiarmid, David Prowse e molti altri ancora.
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