Il sarto: la serie tv Netflix è ispirata a una storia vera?
La serie, creata da Rana Mamatlıoğlu e Bekir Baran Sıtkı, è ispirata a una storia vera? Scopriamolo insieme!
Dopo il grande successo di diverse soap opera, un’altra produzione turca sta spopolando nel nostro Paese. Stiamo parlando de Il sarto (titolo originale Terzi), serie tv con protagonisti Çağatay Ulusoy (Adını Feriha Koydum, Delibal, Medcezir e The Protector), Salih Bademci, Şifanur Gül (Il risveglio dei grandi selgiuchidi, Il mio nome è Melek) e Olgun Şimşek, disponibile su Netflix dallo scorso 2 maggio. La serie – la cui prima stagione è composta da sette episodi – narra la storia di Peyami, un giovane e famoso sarto che ha ereditato il talento e un’attività di successo dal nonno. Dopo la morte di quest’ultimo, Peyami porta il padre con sé in segreto a Istanbul e deve prendersi cura di lui senza che nessuno venga a sapere la verità. In fuga da una relazione violenta con Dimitri, Esvet appare misteriosamente nella vita dei due uomini, anche lei accompagnata dai propri segreti.
Il sarto, la nuova serie turca targata Netflix, è ispirata a una storia vera?
Diversi spettatori si sono chiesi se Il sarto sia basato, o meno, su una storia vera. Ebbene, la serie sembra ruotare attorno a vicende realmente accadute, ma allo stesso tempo ci sono diversi elementi e personaggi di finzione. Il motivo è piuttosto semplice: Il sarto si basa sul romanzo Hayata Dön di Gülseren Budayıcıoğlu, adattato sul piccolo schermo dagli sceneggiatori Rana Mamatlıoğlu e Bekir Baran Sıtkı. Nota presentatrice in patria, la Budayıcıoğlu ha iniziato la sua carriera come psichiatra. Autrice di diversi romanzi di successo, la scrittrice, come lei stessa ha ammesso in una recente intervista, è solita basare i suoi libri su alcuni casi psichiatrici che ha studiato in prima persona. Il sarto, ad esempio, sembra avere qualche somiglianza con la storia di Ala, una giovane donna che cerca di fare i conti con i traumi del suo passato che è al centro del romanzo intitolato Hayata Dön.
Chi ha avuto già modo di vederla interamente, sa bene che Il sarto affronta delle tematiche particolarmente complesse, legate all’abuso domestico, alla salute mentale, alle adozioni e alle relazioni in generale. È più che comprensibile, quindi, che la storia sia basata su più casi psichiatrici, e non su uno in particolare. Ciò che ha sorpreso di più gli spettatori è che Il sarto è una di quelle serie incentrate su un’intima e accurata esplorazione degli stati psicologici dei suoi protagonisti, dando vita a delle realistiche rappresentazioni delle svariate emozioni umane. Prodotta da Onur Guvenatam e dalla OGM Pictures e diretta da Cem Karci, Il sarto dovrebbe tornare su Netflix – con nuovi episodi, naturalmente – non prima della primavera 2024. Stando a quanto emerge da alcune testate turche, la OGM Pictures avrebbe già firmato un accordo con il colosso di streaming per produrre tre stagioni in tutto.