The Mother: dov’è stato girato? Tutte le location del film Netflix con Jennifer Lopez

The Mother è il recente lungometraggio diretto da Niki Caro (La ragazza delle balene, La signora dello Zoo di Varsavia) con la sceneggiatura ad opera di Misha Green (Lovecraft Country, Undergroud), Andrea Berloff (World Trade Center, Sleepless – Il giustiziere) e Peter Craig (The Batman, Bad Boys for Life). La realizzazione vede, in particolare, Jennifer Lopez (Un matrimonio esplosivo, Le ragazze di Wall Street) protagonista, una madre assassina che si ritrova suo malgrado a dover salvare sua figlia dalle grinfie dei cattivi di turno.

The Mother, nel dettaglio, prodotto nello specifico da Nuyorican Productions e Vertigo Entertainment, ha visto la luce, su Netflix, il 12 maggio 2023. Oggi, 14 maggio 2023, in occasione della Festa della Mamma, ripercorriamo quali luoghi sono stati utilizzati per le riprese della pellicola, per poi immergerci nella cultura culinaria delle location in questione, scoprendo delle ricette tipiche davvero particolari e inaspettate.

Dove è stato girato The Mother?

Partiamo con il dire che, dietro al film con Jennifer Lopez c’è stato un incredibile lavoro relativo alla scelta dei luoghi delle riprese. Questo perché, innanzitutto, il progetto è molto vario a livello di ambientazioni e secondariamente perché la totalità dei posti scelti non corrisponde alla realtà “storica”. Cominciando con le zone artiche mostrate all’interno della pellicola, viene fatto credere al pubblico di trovarsi in Alaska, ma, in realtà, le riprese sono state fatte in Canada, in particolare in un’area intorno a Vancouver, nella Columbia britannica, che comunque non dista così tanto dall’effettivo Alaska.

Le zone scelte, in particolare, ruotano intorno alla stessa Vancouver, come il parco di Victory Square, Easy Park Parkade e Beatty Street per poi passare ad altre scene che invece sono state riprese nella zona di Smithers, il territorio che, più di tutti, incarna il ghiaccio e l’inverno con le sue distese di neve. A tal proposito, ecco le parole di Jennifer Lopez.

“Stavamo girando a Smithers. Faceva un freddo pazzesco e tutto ciò che vedresti è bianco. Il cielo era bianco. Niente, non c’era colore. Ed era come, ‘Dove siamo?’ Ogni giorno dovevo indossare strati e strati di roba per essere là fuori a girare tutto il giorno e tutta la notte. I cappucci, le tele, le cinture di cuoio, i coltelli e tutto il resto. Anche nella cabina in cui alloggiamo, c’erano piccole creature che correvano ogni mattina. È stato pazzesco. Ma sicuramente mi ha aiutato a entrare nel personaggio e mi ha messo nella mentalità di chi era negli ultimi 12 anni nel profondo: una persona che viveva da sola ed era imbarazzante quasi con le persone ora ed era una donna di pochissime parole fino a quando sua figlia non inizia a aiutala ad aprirsi di nuovo.”

Nella parte di The Mother in cui la protagonista, invece, insegue i cattivi in un lungo inseguimento a Cuba, in realtà tutto questo è stato riportato alla luce grazie alla suggestione di Las Palmas de Gran Canaria, città principale dell’isola spagnola di Gran Canaria. Tra i luoghi scelti spiccano, in particolare, Monte Leon, Vegueta, Gabinete Literario de Las Palmas, Jardín de La Marquesa, San Telmo e Calle Canalejas, Fataga, l’aeroporto di El Berriel (che fungeva anche da base militare di Guantánamo a Cuba ), San Juan e Meloneras.

Cosa si mangia a Vancouver?

È ora quindi il momento di esplorare i prodotti tipici di Vancouver, un territorio che offre diversi spunti diversi ai turisti. Per cominciare, come piatto principale, è irrinunciabile in questa zona del Canada il Salmone affumicato, che viene direttamente dalla British Columbia, che spesso viene utilizzato anche come principale ingrediente delle Candy Salmon Nuggets ovvero dei bocconcini di salmone caramellati nello zucchero e speziati. Un altro cibo molto tipico, che in realtà si può mangiare in tutto il Canada, è il Poutine ovvero patatine fritte guarnite abbondantemente con Curd Cheese (in pratica cagliata) e Gravy Sauce, ottenuta con il fondo bruno, farina e amido di mais.

Una vera particolarità della zona, tra l’altro, è il Bannock, che proviene direttamente dalla tradizione aborigena. Si tratta, in particolare, di un panino leggermente croccante fuori e tenero all’interno che può essere in realtà mangiato anche semplicemente da solo, ma anche accompagnato dal salmone, il cosiddetto Salmon n’ Bannock. Simbolo vero e proprio del Canada, tra l’altro, è lo Sciroppo d’acero (che è gustabile in diverse varianti e abbinabile a molti cibi), a tal punto che la bandiera dello Stato rappresenta proprio una foglia di questo albero.

Cosa si mangia a Las Palmas de Gran Canaria?

Passiamo ora ad una clima più caldo (anche se è presente molto poco all’interno di The Mother) per illustrare qualche piatto tipico delle Canarie. Cominciamo questa volta con un antipasto, ovvero le Papas con mojo picón, delle patate di piccole dimensioni bollite (Papas arrugadas) accompagnate dalla famosa Salsa mojo picón preparata con aglio, paprica, cumino, olio e aceto. Una variante del piatto vede accompagnare i tuberi con il Mojo verde, salsa piccante composta da coriandolo, aglio e cumino. Non può mancare nelle tavole anche il Coniglio in salmorejo, ovvero un coniglio, in pezzi, lasciato insaporire nel salmorejo, una salsa fatta con olio, aglio, paprica, pepe, cumino, timo, sale e aceto. In seguito si frigge la carne.

Nelle Canarie, inoltre, si mangiano anche diverse zuppe, tra le quali la più conosciuta è la Potaje de berros che originaria di La Gomera. Si tratta di una zuppa di crescione molto ricca che contiene carne di maiale, patate, fagioli e pannocchie di mais. I più temerari, inoltre, aggiungono alla ricetta anche l’igname, ovvero un tubero amidaceo con anche un trito di coriandolo, cumino e aglio. Tra i dolci tipici della zona, inoltre, è immancabile la Torta Vilana ovvero un dolce fatto con zucchero, uova e patate.

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