Elizabeth Olsen e il suo consiglio agli aspiranti attori dell’MCU: “firmate per un solo film”
L'attrice, che interpreta Wanda Maximoff nel Marvel Cinematic Universe dal 2014, quando è apparsa in un cameo in Captain America: The Winter Soldier.
Elizabeth Olsen è un’attrice americana, nativa di Los Angeles, il 16 febbraio 1989, sorella minore delle gemelle Mary-Kate e Ashley Olsen, che, fin da piccolissima, ha dimostrato una grande propensione alla recitazione. La sua prima apparizione nel mondo dello spettacolo, infatti, risale al 1993 (a soli 4 anni), all’interno del cortometraggio Our Fist Video, diretto da Michael Kruzan. Successivamente, la sua prima incursione nell’universo cinematografico risale al 2011, con Silent House di Chris Kentis e Laura Lau, per poi partecipare a progetti del calibro de La fuga di Martha (2011), Red Lights (2012), Liberal Arts (2012), In Secret (2013), Oldboy (2013). Una delle occasioni più importanti della sua carriera è stata sicuramente l’entrata a far parte del Marvel Cinematic Universe nei panni di Wanda Maximoff, avvenuta con un cameo di Captain America: The Winter Soldier (2014).
Elizabeth Olsen ha ricevuto diverse candidature per le sue interpretazioni in carriera
Da quel momento in poi, la vita artistica di Elizabeth Olsen è totalmente cambiata, anche se, ad ora, non sappiamo quale sarà il suo destino all’interno del piano cinematografico e seriale di Kevin Feige. La sua ultima apparizione risale a Doctor Strange nel Multiverso della Follia (2022), dove l’abbiamo vista scomparire sotto alcune macerie. Mentre il suo destino nell’MCU è ancora incerto, in una recente intervista che ha tenuto la star con Josh Horowitz in occasione del suo podcast Happy Sad, Confused, proprio la diva ci ha tenuto a dare un consiglio a tutti gli attori che sono in procinto di entrare nel Marvel Cinematic Universe. In soldoni, l’attrice ha invitato i novizi dell’MCU ha firmare inizialmente solo per un film, così da avere maggiore controllo creativo per gli altri progetti che riguardano quel determinato personaggio.
“In questo modo hai più controllo su… Se tu, diciamo, ‘Oh mio Dio, questo è il più divertente che abbia mai avuto e amo così tanto questo personaggio, voglio rifarlo’, ora hai più controllo creativo per il prossimo.”
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