I mondi di Gina: a Roma la mostra dedicata alla Lollobrigida

Una mostra voluta all’indomani della scomparsa di Gina Lollobrigida, avvenuta il 16 gennaio scorso a 95 anni: I mondi di Gina ha un focus specifico, quello di omaggiare la “Lollo” nella sua totalità, non solo attrice ma fotografa, scultrice, artista. “Vorrei essere ricordata come artista e, perché no? Anche come attrice”, aveva dichiarato. Tanti i reportage che, quando non era sul set, realizzava per le riviste Oggi e Gente da tutto il mondo, intervistando politici e grandi personalità come Fidel Castro.

I mondi di Gina: cosa sapere sulla mostra fotografica

Ideata e curata dal Sottosegretario del MIC, Lucia Borgonzoni, e dalla Presidente di Cinecittà, Chiara Sbarigia, I mondi di Gina omaggia l’eclettismo di una donna libera, di una femminista, che nel secondo dopoguerra fu tra le poche a scegliere gli studi iscrivendosi all’Istituto di Belle Arti. La mostra, realizzata dal Luce nelle sale di Palazzo Poli alle spalle della Fontana di Trevi, aperta dal 9 giugno all’8 ottobre 2023, ripercorre la vita della diva attraverso foto provenienti dall’Archivio Luce-Cinecittà, dal Centro Sperimentale di Cinematografia e dal MuFoCo – Museo di Fotografia Contemporanea e da altri archivi. Ma sono presenti anche alcuni dei bellissimi abiti realizzati per lei da Gattinoni e dalla sartoria Peruzzi e vestiti di scena come quelli indossati nei film Venere imperiale e La donna più bella del mondo per il quale vinse nel 1956 il David di Donatello come migliore attrice protagonista, statuetta esposta nella mostra insieme ai gioielli provenienti dall’Archivio Storico della Maison Bulgari. “L’azienda ha sempre voluto rappresentare la libertà della donna attraverso i gioielli e Gina incarnava tutto questo”, ricorda Jean Christophe Babin, AD di Bulgari. Tanti, tra l’altro, i preziosi gioielli venduti dalla diva per beneficenza e per la ricerca.

Gina Lollobrigida: tutte le attività in programma per ricordare la grande attrice

L’omaggio a Gina Lollobrigida non si ferma qui, altre attività si terranno durante la prossima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: una proiezione di un suo film restaurato e la presentazione di un premio a lei intitolato per i giovani talenti. E poi verrà allestita una seconda esposizione fotografica che celebrerà l’attrice insieme ad un’altra grande e indimenticabile interprete del nostro cinema: Anna Magnani.

Una mostra che “ripulisce” l’attrice dall’immagine triste data nei mesi dopo la morte dai media, troppo impegnati a occuparsi delle questioni giudiziarie degli eredi invece che celebrarla per la sua straordinaria carriera. Le foto che il pubblico potrà ammirare la ritraggono non solo sui set dei film girati ma accanto anche a grandi personaggi come la regina Elisabetta II, Orson Welles, Audrey Hepburn, Marilyn Monroe, Kirk Douglas, Marlene Dietrich, Dalì e i “nostri” De Sica, Gassman, Monica Vitti, Sophia Loren, Monica Vitti e Marcello Mastroianni per fare solo qualche esempio. Una mostra che rispetta anche il suo amore per la fotografia, si vede in molti ritratti con la macchina fotografica in mano e sono esposte alcune delle sue opere. Un’attrice abituata a farsi ammirare che decise, mossa da grande curiosità, di mettersi a guardare, di ritrarre con grande sensibilità il mondo che la circondava.

Rino Barillari, il re dei paparazzi, ha ricordato Gina Lollobrigida con grande affetto: “Era gentilissima, faceva delle cose sapendo che quella foto poteva andare bene su un giornale, faceva le mosse giuste senza neppure dovergliele chiedere. Per esempio, si fermava dal fioraio e prendeva dei fiori e già quella era una copertina, erano foto movimentate, non in posa. Lei non guardava mai nell’obiettivo, quindi sembravano foto rubate”.