Asteroid City ha scene post-credits?
Il nuovo film di Wes Anderson è stato recentemente in concorso al Festival di Cannes 2023.
Asteroid City è il recente lungometraggio diretto e scritto da Wes Anderson (Grand Budapest Hotel, Rushmore) uno dei cineasti più importanti e particolari dell’intero panorama hollywoodiano. In questi anni ci siamo abituati al suo stile registico atipico ed eclettico, che tende a privilegiare le geometrie, i parallelismi, i colori e il surrealismo, restituendo uno sguardo decisamente più pittorico che filmico. Dopo che il suo ultimo lungometraggio, The French Dispatch of The Liberty, Kansas Evening Sun, arrivato nel 2021, ha deluso gran parte delle aspettative sia di pubblico che di critica, ecco che la sua pellicola è stata presentata in concorso al Festival di Cannes 2023, anche in questo caso dividendo parecchio l’opinione pubblica.
Asteroid City è in arrivo nelle sale italiane il 14 settembre 2023
Detto questo, come riportato da Screen Rant, molti fan si chiedono se Asteroid City contiene qualche scena dopo i titoli di coda. Da quando la Marvel ha sdoganato questa pratica, molti film presentano questo trucchetto che tiene incollati allo schermo gli spettatori, che rimangono in attesa del possibile sequel. Purtroppo, però il recente progetto di Anderson non ha nessuna sequenza extra. Ciò è perfettamente coerente con quanto viene narrato all’interno del lungometraggio, visto che tutta la trama viene raccontata per filo e per segno, senza tralasciare nessun elemento.
Vi ricordiamo che Asteroid City, prodotto in particolare da American Empirical Pictures ed Indian Paintbrush, è in arrivo nelle sale italiane il 14 settembre 2023 con la distribuzione di Universal Pictures e un ricco cast composto, tra gli altri, da Scarlett Johansson, Jason Schwartzman, Tom Hanks, Jeffrey Wright, Maya Hawke, Adrien Brody, Liev Schreiber, Willem Dafoe, Edward Norton, Tilda Swinton e molti altri ancora. La storia vede al centro una piccola cittadina che viene invasa, improvvisamente, da alcuni strani visitatori provenienti dallo spazio.
Leggi anche Wes Anderson ha criticato (senza volerlo) Netflix