Il figlio di Tina Tuner Ike Jr. e l’arresto per possesso di cocaina: il musicista tentò di ingerirla

"Ha cercato di ingerire la droga prima che gli ufficiali potessero sequestrargliela", si legge nel rapporto dell'arresto.

Il figlio di Tina Turner, Ike Turner Jr. è stato arrestato in Texas, poche settimane prima della morte della star (avvenuta lo scorso 24 maggio), per possesso di cocaina crack e manomissione di prove. L’uomo è ancora detenuto nella prigione della contea di Brazoria, ad Angleton, in Texas, La cauzione – fissata a 70mila dollari – non è stata ancora pagata.

Il figlio di Tina Turner è stato arrestato per possesso di cocaina: i dettagli dell’arresto

Tina Turner; cinematographe.it

Secondo quanto riferito dal rapporto del dipartimento di polizia di Alvin, Texas, Ike Turner Jr. sarebbe stato fermato dalla polizia a causa di un malfunzionamento di uno dei fanali della sua auto. Prima che gli agenti gli si avvicinassero e gli chiedessero di scendere dal veicolo, il figlio di Tina Turner ha cercato di ingoiare la droga in suo possesso. “Ha cercato di ingerire la droga prima che gli ufficiali potessero sequestrargliela“, si legge nel rapporto dell’arresto scritto dal capitano Q.T. Arendell. La polizia ha sequestrato due grammi di cocaina crack e poco meno di un grammo di metanfetamina.

Ike Turner Jr. è uno dei due figli che Ike Turner ebbe dall’ex moglie Lorraine Taylor e che Tina Turner adottò dopo il loro matrimonio, nel 1962. Come i suoi genitori ha intrapreso una carriera musicale: è membro della tribute band The Love Thang Band, insieme alla cantante Sweet Randi Love. Ha anche vinto un Grammy lavorando con il suo defunto padre Ike Turner nell’album del 2006 Risin’ With The Blues, che ha prevalso nella categoria Best Traditional Blues Album.