Mission: Impossible, il regista Christopher McQuarrie svela gli stunt più difficili del franchise
Christopher McQuarrie, regista degli ultimi film di Mission: Impossible, parla di due degli stunt di Tom Cruise più difficili del franchise.
Siamo ufficialmente nel mese di luglio e a meno di una settimana dall’uscita nelle sale cinematografiche di Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno – in arrivo il 12 luglio.
Questo settimo capitolo del franchise con protagonista Tom Cruise promette ancora, secondo le prime reazioni al film, un alto tasso di adrenalina e di scene d’azione che vedono l’attore americano rischiare costantemente la vita per portare sul grande schermo stunt impensabili e sbalorditivi. A parlare delle difficoltà non solo nel realizzare ma anche di catturare davanti una cinepresa queste sequenze d’azione è stato il regista e sceneggiatore Christopher McQuarrie.
Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno arriva al cinema il 12 luglio
Christopher McQuarrie, in una recente intervista con il magazine americano Collider, ha parlato delle difficoltà e dei rischi nel portare sullo schermo gli stunt pazzeschi messi in scena da Tom Cruise. Alla domanda in che ordine di difficoltà inserirebbe gli stunt che ha realizzato con Cruise negli ultimi anni, il regista ha risposto:
Hanno tutti i loro rischi, e non è sempre quello che ti aspetti il rischio. Per esempio, con il A400 (l’aereo su cui Tom Cruise rimane appeso all’inizio del quinto film, Mission: Impossible – Rogue Nation), il timore era meno che Tom scivolasse dall’aereo e più che venisse colpito da un sasso sulla pista o da un volatile mentre eravamo in aria. Per questo ci sono tutti questi diversi fattori e variabili a cui pensi costantemente e che potrebbero andare male al di fuori delle variabili che hai eliminato. Più le variabili, più spaventoso lo stunt. Per me, questo è tipo, quello che è terrificante è in quante maniere diverse Tom potrebbe essere ucciso facendo lo stunt, ma sono tutte cose che si conoscono. Sono tutte cose a cui hai pensato e che non puoi controllare.
McQuarrie ha parlato anche del grande stunt in Mission: Impossible Dead Reckoning – Parte Uno dove Cruise salta con la moto da una rampa in un dirupo:
Saltando da quella rampa, lui stava entrando nell’ignoto. Abbiamo eliminato tutto quello che potevamo [pericoli]. Ma non potevamo sapere quello che sarebbe veramente successo quando l’avrebbe fatto, perché non potevamo in nessun modo testare o replicare le condizioni in qualsiasi altro posto. Quindi, quando si è lanciato dalla rampa, non sapevamo quello che sarebbe successo. Non sapevamo se la moto gli sarebbe sfuggita, non sapevamo se venti opposti l’avrebbero incastrato nel paracadute, e non sapevamo se il drone lo avrebbe colpito, basandoci sull’ambiente che avevamo intorno. Quindi, quando abbiamo detto “azione” abbiamo trattenuto il respiro finché il paracadute non è aperto. Quello è stato davvero terrificante.
Vi ricordiamo che il film sarà disponibile nelle sale italiane dal prossimo 12 luglio, e vede nel cast Tom Cruise, Hayley Atwell, Ving Rhames, Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Vanessa Kirby, Esai Morales, Pom Klementieff, Mariela Garriga, Henry Czerny, Shea Whigham, Greg Tarzan Davis, Charles Parnell, Frederick Schmidt, Cary Elwes, Mark Gatiss, Indira Varma e Rob Delaney.
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