Il cavaliere oscuro – Il ritorno: rivelati degli incredibili retroscena dietro il cinecomic

Il cavaliere oscuro – Il ritorno è un famoso cinecomic americano recente che ha cambiato la storia del genere. Il noto cineasta Christopher Nolan (Dunkirk, Tenet), infatti, ha deciso di rileggere totalmente il mito di Batman e del suo mondo, dandogli in realtà una connotazione realistica e verosimile, molto lontana dalla versione fumettistica alla quale ci siamo abituati nel corso del tempo. Tutto è cominciato nel lontano 2005, quando è stato lanciato al cinema Batman Begins, il primo capitolo della trilogia dove osserviamo, per la prima volta, il Batman incarnato da Christian Bale (Vice, Thor: Love and Thunder). Mentre probabilmente il lungometraggio che ha ottenuto più successo nella tripletta è il seguito, ovvero Il cavaliere oscuro (arrivato nelle sale nel 2008), è l’ultimo tassello della saga che nasconde delle incredibili sorprese.

Il cavaliere oscuro – Il ritorno è arrivato nelle sale nel 2012

A riportare tantissimi dettagli dietro le quinte (via Screen Rant), a ben 11 anni di distanza dall’uscita sul grande schermo de Il cavaliere oscuro – Il ritorno, è una delle comparse della pellicola ovvero Aaron Stewart-Ahn che ha svelato dei segreti riguardo un suo collega sul set ovvero  Adrian Hong (entrambi hanno interpretato dei poliziotti), che ha avuto un futuro decisamente molto burrascoso perché scomparso dopo aver guidato, nel mondo reale, una rivolta contro l’ambasciata nordcoreana, per poi scomparire a Madrid. I segreti, però, non sono affatto finiti qui.

Here is a weird story about consequences, politics, history and Chris Nolan films.

This is a photo of me as a Gotham Police Officer, an extra in The Dark Knight Rises. They were out of my uniform size. Pic secretly taken during the shoot by a friend. His name is Adrian Hong… pic.twitter.com/gEmvvez2Ad

— Aaron Stewart-Ahn Strike‼️ (@somebadideas) July 30, 2023

Sempre Ahn ha infatti raccontato che mentre erano in corso le riprese de Il cavaliere oscuro – Il ritorno erano incorso delle reali rivolte a pochi isolati vicino al set, a tal punto che alcuni turisti confusi lo hanno scambiato per un poliziotto vero. Non solo: sembra che la troupe ha deciso scientemente di coinvolgere all’interno della pellicola dei reali poliziotti, scatenando alcune situazioni spiacevoli. Insomma, a quanto pare questo film è veramente ricco di segreti ed è bello scoprire tali informazioni anche se dopo parecchi anni dalla release.

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