Festival di Venezia 2023: i 15 film più attesi dell’80ª edizione
Da Lanthimos a Woody Allen, passando per Fincher e Polanski, Venezia si prepara ad ospitare un 80ª edizione ricchissima
80 candeline roventi, pronte a riaccendere l’intera industria e a far ripartire un sistema zoppicante; i film del Festival di Venezia infuocheranno un’80ª edizione che, ancora una volta, sembra voler rispondere presente e illuminare la stagione, nonostante i sempre più rumorosi scioperi degli addetti ai lavori e il continuo assenteismo dalle sale che, saltuariamente, viene offuscato da fenomeni come quello, recentissimo, di Barbie. Il 30 agosto uno dei più celebri e influenti festival cinematografici al mondo aprirà i suoi battenti per arrogarsi, ancora una volta, il diritto di dimostrare la varietà della molteplice effervescenza artistica in continuo atto e in sviluppo costante. Yorgos Lanthimos, Woody Allen, David Fincher e Roman Polanski sono alcuni dei nomi che daranno fuoco alle giornate di fine estate del Lido, assieme ad altri affermati cineasti e colleghi più acerbi, già avviati verso una carriera fervente e riconosciuta. Scopriamo quali sono i 15 titoli maggiormente attesi e quelli che potrebbero immortalare il Festival di Venezia 2023 come uno dei più ricchi e appassionanti.
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1. Poor Things di Yorgos Lanthimos tra i film da non perdere al Festival di Venezia 2023
Il regista di The Lobster e Il sacrificio del cervo sacro torna a Venezia con Emma Stone dopo che, con La favorita, aveva ottenuto il Gran premio della giuria nel 2018. Al fianco dell’attrice non più Olivia Colman e Rachel Weisz, bensì Mark Ruffalo e Willem Dafoe, per l’adattamento cinematografico del romanzo del 1992, Vita e misteri della prima donna medico d’Inghilterra, di Alasdair Gray, che la vedrà nei panni della giovane non-morta Bella Baxter, riportata in vita e successivamente in fuga verso la libertà con l’avvocato Duncan Wedderburn, interpretato da Ruffalo.
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2. Maestro di Bradley Cooper è uno dei più attesi film del Festival di Venezia 2023
Prodotto assieme a Martin Scorsese e Steven Spielberg, sarà poi distribuito su Netflix il film diretto e interpretato da Bradley Cooper, che torna dietro la macchina da presa dopo il brillante esordio di A Star Is Born. La sua presenza all’interno del concorso principale arrivo grazie alla pellicola dedicata a Leonard Bernstein, uno dei più grandi direttori d’orchestra di tutti i tempi, morto agli inizi degli anni ’90.
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3. Priscilla di Sofia Coppola
Quella di Sofia Coppola è un’altra delle presenze ingombranti di questa edizione data la fama e, soprattutto, la vittoria del Leone d’oro ottenuta nel 2010 con Somewhere. Il nuovo film dell’autrice figlia d’arte, Priscilla, è l’adattamento cinematografico delle memorie di Priscilla Beaulieu, Elvis and me, da lei scritte assieme a Sandra Harmon e incentrate sulla sua turbolenta storia d’amore con il re del rock and roll.
4. Io Capitano di Matteo Garrone tra i migliori film in programma al Festival di Venezia 2023
Oltre ad Edoardo De Angelis, che con il suo Comandante aprirà la rassegna, oltre a Stefano Sollima con Adagio, Giorgio Diritti con Lubo, Saverio Costanzo con Finalmenete L’Alba e Pietro Castellitto con Enea, a rappresentare l’Italia sarà presente anche Matteo Garrone. Il regista di Gomorra e Il racconto dei racconti porta Io capitano, la storia di due giovani ragazzi senegalesi, ispirata a fatti realmente accaduti, che affrontano l’estenuante viaggio per raggiungere l’Europa.
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5. I film del festival di Venezia: anche The Killer di David Fincher
Un altro dei nomi altisonanti che lustreranno il tappetto rosso è quello di David Fincher. A 3 anni da Mank, pellicola con cui il regista aveva tratteggiato la sua personale biografia dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz, interpretato da Gary Oldman, il regista di Seven e Fight Club si presenta alla Mostra del cinema con The Killer, suo ultimo progetto che vede Michael Fassbender nei panni di un serial killer vittima di un’insolita presa di coscienza.
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6. Dogman di Luc Besson
Da lui scritto e diretto, l’ultimo lavoro di Luc Besson vede il grande cineasta francese tornare a dirigere dopo che nel 2019 aveva realizzato Anna, con protagonista la supermodella russa Saša Luss. Al fianco dell’autore sarà ora la volta di Caleb Landry Jones, interprete statunitense classe 1989, nato artisticamente con un piccolo ruolo in Non è un paese per vecchi, che qua ricoprirà il ruolo di Douglas, emarginato in cerca di riscatto a causa di tutti i soprusi subito sin dalla più giovane età.
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7. Aka Wa Sonzai Shinai di Ryûsuke Hamaguchi
Anche il Giappone sarà presente all’interno del concorso principale con Ryūsuke Hamaguchi. Il regista sceneggiatore nipponico, dopo aver ottenuto l’Orso d’argento a Berlino per Il gioco del destino e della fantasia e il Prix du scénario al Festival di Cannes per Drive My Car (poi vincitore anche dell’Oscar), cerca ora la tripletta a Venezia con il suo nuovo Aka Wa Sonzai Shinai, che vede il tentativo di una società di costruire un camping in un territorio ostile.
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8. Origin di Ava DuVernay
Ava DuVernay si è ormai affermata come una delle registe maggiormente attive e influenti nella lotta per i diritti civili, incastrando l’approccio documentaristico e quello da fiction. Il suo ultimo lavoro, When They See Us, ha riscosso un successo planetario dopo che, con Selma – La strada per la libertà, DuVernay era divenuta la prima donna afroamericana a ricevere una nomination all’Oscar per il miglior film e al Golden Globe per la miglior regia. Origin, suo nuovo progetto, è basato sul libro di saggistica, Caste: The Origins of Our Discontents, di Isabel Wilkerson.
9. Ferrari di Michael Mann tra i film più attesi del Festival di Venezia 2023
Tra i film più attesi e, certamente, tra quelli più a lungo chiacchierati di tutta la stagione non può mancare una citazione per Ferrari, il nuovo progetto diretto da Michael Mann, che vede Adam Driver interpretare il grande imprenditore dell’automobile, Enzo Ferrari. Il regista di Heat- La sfida, L’ultimo dei Mohicani e Collateral, torna a 8 anni di distanza da Blackhat, suo ultimo lungometraggio con Chris Hemsworth e Viola Davis.
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10. Coup De Chance di Woody Allen tra i film del Festival di Venezia
Tra i nomi fuori concorso ve ne sono 2 che di altri fanno saltare dalla sedia, eccellenze della maestranza pronti a ribadire tutto il talento espresso in più di 60 anni di cinema. Il primo è Woody Allen, pronto a festeggiare il 50° titolo in carriera a 3 anni da Rifkin’s Festival, sua ultima opera. Coup De Chance è la prima pellicola scritta dal regista in lingua francese, una romantica storia dai toni thriller che vede protagonisti Lou de Laâge (Jappeloup), Valérie Lemercier (Fauteuils d’orchestre), Melvil Poupaud (Fratello e sorella) e Niels Schneider (Les Amours imaginaires).
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11. The Palace di Roman Polanski
Il secondo nome è quello di Roman Polanski; il maestro franco-polacco, classe 1933, torna sulle scene dopo che alla 76ª edizione del festival, nel 2019, aveva presentato il suo ultimo film, L’ufficiale e la spia. Il vincitore del Leone alla carriera nel 1993 torna con The Palace, un eccentrico dramma che racconta i festeggiamenti del “capodanno del millennio” da parte di un folto gruppo di personaggi altolocati; nel cast anche Luca Barbareschi, produttore del film e Mickey Rourke.
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12. Aggro Dr1ft di Harmony Korine
Di fronte a nomi di questo calibro non sfigura certo Harmony Korine, che torna al Festival di Venezia 11 dopo aver travolto la platea con il suo provocatorio affresco dell’odierna gioventù dipinto in Spring Breakers. Con Aggro Dr1ft, che al fianco di Jordi Mollà (Blow, Bad Boys II) vedrà il rapper Travis Scott, speriamo che uno tra i maggiori rappresentanti del cinema e della scena musicale indipendente sappia confermare il suo valore.
13. Anche Hit Man di Richard Linklater tra gli attesi film del Festival di Venezia
Anche il regista della trilogia Before e di Boyhood, Richard Linklater, farà la sua comparsa al Palazzo del Cinema per presentare la sua ultima fatica Hit Man, una commedia d’azione con protagonista Glen Powell (Top Gun: Maverick, Il diritto di contare), ispirata a un articolo della rivista Texas Monthly, Hit Man, di Skip Hollandsworth. Linklater riprende in mano la cinepresa dopo il film d’animazione dello scorso anno, Apollo 10 e mezzo, distribuito da Netflix.
14. The Wonderful Story of Henry Sugar di Wes Anderson
Altro volto illustre che accenderà i riflettori dell’80ª edizione del festival è quello di Wes Anderson, che quest’anno verrà insignito del Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker, premio ogni anno assegnato ad una personalità capace di incidere significativamente sul cinema contemporaneo. Il regista di Grand Budapest Hotel e I Tenenbaum porta inoltre The Wonderful Story of Henry Sugar, cortometraggio della durata di 37 minuti, tratto dalla serie di racconti Un gioco da ragazzi e altre storie scritta da Roald Dahl, che vedrà protagonisti Benedict Cumberbatch, Dev Patel, Ben Kingsley e Ralph Fiennes.
15. Menus Plaisirs – Les Troisgros di Frederick Wiseman tra i film più attesi di Venezia 2023
Per la parte non fiction dei film fuori concorso è doverosa una menzione a Frederick Wiseman, uno dei più grandi documentaristi d’America. Il navigato e pluridecorato cineasta porta, all’età di 93 anni, Menus Plaisirs – Les Troisgros, suo nuovo lungometraggio che mette in scena il dietro le quinte di uno dei ristoranti più prestigiosi al mondo: La Maison Troisgros, situato nei pressi di Lione.
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