Adam DeVine non ha dubbi: “i film Marvel hanno rovinato le commedie”
Il famoso attore e comico americano ha una bizzarra ma piuttosto verosimile teoria.
Adam DeVine è un famoso attore e comico americano nato in particolare il 7 novembre 1983 a Waterloo. L’artista, in particolare, ha debuttato nel mondo cinematografico nel 2007, con l’opera Mama’s Boy per poi distinguersi per altri titoli del calibro di 301 – La leggenda di Maximus il fichissimo (2011), Cattivi vicini (2014), L’era glaciale – In rotta di collisione (2016), LEGO Batman – Il film (2017), Se ci conoscessimo oggi (2018), Non è romantico (2019), Magic Camp (2020), Buon viaggio: avventure psichedeliche (2020) e molti altri ancora. Per quanto riguarda il campo televisivo, l’artista ha maturato molta più esperienza apparendo in progetti come Samantha chi? (2009), Arrested Development – Ti presento i miei (2013), Modern Family (2013-2018) e molto altro ancora.
Adam DeVine ha debuttato nel mondo cinematografico con Mama’s Boy (2007)
Detto questo, in un recente intervento dello stesso Adam DeVine al podcast di Theo Von ovvero This Past Weekend (come riportato da Variety) in occasione della promozione dell’ultimo film Netflix che lo ha visto protagonista ovvero The Out-Laws Suoceri Fuorilegge, l’artista ha parlato di una teoria decisamente puntuale sulla possibilità che effettivamente i film Marvel hanno rovinato le commedie cinematografiche.
“Al giorno d’oggi guardi le commedie e dici, questa non è una fottuta commedia. Dove sono le battute? Dove sono i bit? Ci sono ancora buoni spettacoli [comici], ma la commedia cinematografica … è difficile. La mia teoria: penso che la Marvel abbia rovinato tutto. Sento che i film sui supereroi hanno rovinato le commedie perché vai a teatro e ti aspetti di vedere qualcosa che è costato $ 200 milioni, e i film comici non lo sono. Quindi dici, ‘Perché dovrei spendere la stessa somma di denaro per andare a vedere una piccola commedia al cinema se posso spenderli e guardare qualcosa che vale 200 milioni di dollari?’ E fanno ancora quei film in un certo senso divertenti, tipo, ‘Oh mio Dio, sta parlando quel procione? Questo è esilarante!’ Il che lo è, ma non è una vera commedia.”
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