Alien: serie TV ufficialmente in stop causa sciopero attori
La serie Alien, prodotta da Ridley Scott, ha ufficialmente interrotto la produzione a causa dello sciopero SAG-AFTRA.
L’attesa serie Alien interrompe ufficialmente la produzione, mentre lo sciopero degli attori continua, ma la troupe dello show continua a lavorare. Annunciata per la prima volta a dicembre 2020, la serie vede il regista ideatore della saga Ridley Scott nei panni del produttore. Noah Hawley, noto per il suo lavoro sull’adattamento televisivo di Fargo, oltre che per Legion, è lo showrunner.
Secondo quanto riportato da Deadline, le riprese di Alien della rete FX sono state sospese a causa dello sciopero degli attori. Il cast, che stava lavorando in Thailandia, è stato rimandato a casa. Le fonti dicono che la produzione dello show è stata modificata per tenere conto dell’interruzione del lavoro e che i membri della troupe stanno ancora lavorando, con i set in preparazione per quando la produzione riprenderà, una volta terminato lo sciopero (che si sospetta durerà ancora a lungo). Tutte le sceneggiature degli episodi sono state completate prima dell’inizio dello sciopero degli sceneggiatori, a maggio.
La produzione della serie Alien è continuata per più di un mese durante lo sciopero degli attori perché alcuni membri del cast sono affiliati al sindacato britannico Equity. Sempre secondo Deadline, era stato detto loro che avrebbero rischiato di essere denunciati per violazione del contratto se fossero usciti dal set con i loro colleghi americani. Sydney Chandler, membro della SAG-AFTRA americana, non è stata coinvolta nelle riprese.
Oltre a Sidney Chandler, di recente vista nel thriller Don’t Worry Darling, il cast di Alien comprende Kit Young (Shadow and Bone), Alex Lawther (The End of the F***ing World), Samuel Blenkin (Black Mirror), Essie Davis (Babadook) e Adarsh Gourav (The White Tiger).