Woody Allen, accoglienza strepitosa a Venezia: “Sono sempre stato molto fortunato”
Woody Allen riceve un'accoglienza strepitosa a Venezia e parla dell'amore per il cinema europeo, della sua fortuna e della speranza di girare di nuovo a New York.
Woody Allen è stato accolto con entusiasmo quando è arrivato al Festival del Cinema di Venezia per presentare fuori concorso il suo cinquantesimo film, il thriller in lingua francese Coup de Chance.
“Sono stato molto, molto fortunato. Sono stato fortunato per tutta la vita. Avevo due genitori amorevoli e buoni amici. Ho una moglie e un matrimonio meravigliosi, due figli… Quando ho iniziato a fare film tutte le persone hanno scelto di enfatizzare ciò che ero in grado di fare bene e di non ritenermi responsabile delle cose… sono stati generosi”, ha raccontato Allen ai giornalisti presenti in sala.
Questa è la prima apparizione del regista 87enne a un festival così importante dalla premiere mondiale di Café Society a Cannes nel 2016. Dopo si è ritirato dalle luci della ribalta a causa delle ripetute accuse di violenza sessuale mosse da parte della figlia adottiva Dylan Farrow.
Coup de Chance (qui il trailer), ambientato a Parigi e con Lou de Laâge, Valérie Lemercier, Melvil Poupaud, Niels Schneider, ruota attorno a una coppia di sposi modello, la cui vita perfetta viene sconvolta quando la moglie si innamora di un vecchio compagno di classe.
Allen ha detto che la sua decisione di girare in Francia e in lingua francese è nata dal suo amore per il cinema europeo. “Quando ero più giovane, i film che più ci impressionavano quando cominciavamo tutti a diventare registi erano europei, tutti i film francesi, italiani, svedesi. Volevamo tutti fare film come gli europei”.
“Avevo intenzione di fare questo film con due americani che vivono a Parigi e ho pensato tra me e me che sarebbe stato il mio cinquantesimo film e amo così tanto Parigi che volevo farlo in francese. Non parlo francese ma questo non mi ha disturbato perché tutti gli attori parlavano inglese… mi sono divertito moltissimo e poi mi sono sentito un vero regista europeo”.
L’ultima volta che Woody Allen è stato a Venezia è stato nel 2007 per presentare Cassandra’s Dream, con Colin Farrell ed Ewan McGregor; in precedenza era stato invitato nel 1995 a ricevere un Leone d’Oro alla Carriera, ma non era presente. Debutta a Venezia nel 1983 con il mockumentary Zelig, vincitore del Premio Pasinetti come miglior film.