Black Mirror: Miley Cyrus racconta i terribili attacchi di panico derivati dalla serie
La famosa cantante, compositrice e attrice americana è apparsa all'interno distopica in particolare all'interno del terzo episodio della quinta stagione, Rachel, Jack e Ashley Too.
Black Mirror è sicuramente una delle serie televisive più affascinanti degli ultimi anni: parliamo di uno show, ideato in particolare nel 2011 dal famoso Charlie Brooker (Dead Set, Newswipe) che ha dato via un’inquietante opera antologica che vede al centro della narrazione e delle tematiche un futuro distorto e distopico in cui l’umanità viene lentamente logorata dalla tecnologia. Ecco quindi che ogni puntata in realtà esplora un tema differente, andando sempre di più nel dettaglio, anche se in realtà le ultime stagioni si sono un po’ differenziate dal solito dedicando decisamente molto più spazio al presente e non al futuro. Detto questo, proprio all’interno della quinta stagione (che ha visto la luce su Netflix il 5 giugno 2019) abbiamo visto l’episodio Rachel, Jack e Ashley Too, in cui la famosa cantante e attrice Miley Cyrus ha interpretato un personaggio molto peculiare.
Black Mirror ha esordito con la Stagione 1 nel 2011
In tale puntata di Black Mirror, infatti, la Cyrus interpreta la postar Ashley O, un’artista che vive nell’oppressione di una zia che vuole a tutti i costi gestire personalmente la sua celebrità. Tutto questo porta proprio la zia a tentare di ucciderla, facendo finire Ashley in coma. Ebbene, in una recente apparizione sul suo profilo personale TikTok (come riportato da ComicBook) proprio la giovane artista ha spiegato come mai l’episodio in questione le ha provocato attacchi di panico.
“Stavo girando Black Mirror e mentre ero lì sono scoppiati degli incendi a Malibu. Ero in Sud Africa ma [l’episodio] si svolgeva a Malibu, quindi è stato semplicemente un vero viaggio. Due o tre anni dopo l’accaduto, non capivo, ma ho avuto questo attacco di ansia con una visione allegata dove ero legato a una barella. Avevo questi sogni ogni volta che andavo a esibirmi, e pensavo che fosse solo una visione ansiosa che non aveva senso… Ma in realtà, mentre la mia casa stava bruciando, ero legata a una barella con le mie mani rinchiusa in manette e legata ad un letto [sulle riprese di Black Mirror]. Ho scoperto che la mia casa era stata rasa al suolo, e questo era il giorno successivo [delle riprese].“
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