Ashton Kutcher e le sorprendenti parole in sostegno di Danny Masterson dopo la condanna per stupro: “è un modello di riferimento”

Anche la moglie Mila Kunis ha preso pubblicamente posizione in suo favore.

Ashton Kutcher e Mila Kunis sono state due delle star intervenute a supporto di Danny Masterson durante il processo per violenza sessuale. In una serie di documenti raccolti dal magazine Variety, i due, sposati e con due figli piccoli, chiedono al giudice di tenere conto dell’importanza presenza dell’uomo nelle loro vite. La versione portata alla luce di entrambi ritrae un collega esemplare, nonché un faro guida nella gestione della popolarità lontano dal set.

Ashton Kutcher sostiene Danny Masterson dopo la condanna per stupro

Ashton Kutcher sostiene Danny Masterson dopo la condanna per stupro - Cinematographe.it

Ashton Kutcher e Mila Kunis gli danno il merito di averli sempre consigliati nel percorso di crescita secondo i giusti principi. Raccontano di essere stati invitati a respingere la tentazione della droga, molto comune nel proprio ambiente. La politica di tolleranza zero applicata da Masterson ha avuto un’influenza positiva sul loro modo di approcciarsi al mondo. La celebre coppia di Hollywood ha recitato con Masterson in That ’70 Show, sitcom andata in onda su Fox dal 1998 al 2006 per un totale di 8 stagioni e 200 episodi.

Inoltre, Ashton Kutcher vi ha condiviso il set in The Ranch, serie disponibile su Netflix, dalla quale Masterson è stato tagliato fuori in seguito al caos giudiziario. Prima di definirlo un modello nella lettera spedita al giudice, Kutcher aveva espresso ai microfoni il desiderio di vedere l’amico prosciolto.

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L’augurio di Ashton Kutcher era che i fatti raccontati non corrispondessero al vero. Sulla sua persona aveva un’idea, che non combacia con il ritratto dato dalle tre vittime. L’interprete è stato ritenuto colpevole in due casi, reo di aver somministrato la droga alle donne delle quali ha abusato. La pena inflittagli è stata quella massima, pari a 30 anni di carcere e la possibilità di beneficiare della libertà condizionata all’età di 77 anni.

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