Gen V: il punteggio Rotten Tomatoes dei primi episodi dello spin-off è perfetto!

Gen V è finalmente in arrivo: dopo un lungo periodo di attesa, la serie Prime Video sta per essere resa disponibile a tutti i fan della serie madre, The Boys! Dopo tre stagioni brutali e meravigliose, la serie con protagonista Tony Starr esplora anche la gioventù dei supereroi contaminati dal Composto V e dunque dotati di superpoteri pazzeschi. I primi episodi sono stati visti in anteprima dai critici e la loro reazione non è niente di meno rispetto a ciò che i fan di The Boys si aspettavano!

L’importanza di mantenere una costanza nella qualità dello show è essenziale, trattandosi di uno dei nomi più conosciuti del panorama contemporaneo: tratto dagli omonimi comics, lo show è incredibilmente seguito ed amato da una fetta di pubblico sempre più ampia. Gli episodi, e anche le stagioni, sono certamente prive di timore o pudore: sfidano apertamente tutti i tropi del genere, abbattendoli senza pietà. A quanto pare, il primo spin-off è un successo enorme!

Gen V: le prime recensioni sono incredibilmente positive per lo spin-off di The Boys

Le prime recensioni di Gen V sono positive, mentre il punteggio su Rotten Tomatoes è perfetto: il 100% delle critiche positive. Le recensioni descrivono infatti lo show come geniale, sanguinolento, crudo ma assolutamente divertente. In generale, sembra essere questa la linea generale dei critici: nessuno ha avuto commenti negativi sulle prime puntate, promuovendo a pieni voti questo primo spin-off che mantiene le promesse della sua serie madre.

Nel cast della serie vediamo: az Sinclair, Chance Perdomo, Lizze Broadway, Shelley Conn, Maddie Phillips, London Thor, Derek Luh, Asa Germann, Patrick Schwarzenegger, Sean Patrick Thomas e Marco Pigossi. Come guest star saranno presenti anche due attori molto celebri: Jason Ritter e Clancy Brown. Torneranno anche Jessie T. Usher, Colby Minifie e P.J. Byrne negli stessi ruoli che interpretano in The Boys. Le recensioni positive sono, finora, 39. Il futuro del Tomatometer è ancora imprevedibile, ma i presupposti sono vincenti!