10 film horror ispirati al folklore est-europeo che dovreste vedere
Una lista di film tutti da scoprire in tempo per la notte di Halloween.
L’horror nel cinema è certamente un genere molto variegato, che nel tempo ha saputo affrontare tematiche diversee traendo ispirazione da fonti eterogenee: romanzi, racconti, storie vere, miti, leggende… Tra gli spunti d’ispirazione, negli ultimi anni si stanno facendo strada il folklore e la cultura proveniente dall’Est Europa, ricca di storie, leggende e miti degni di nota e, certamente, da brividi.
Di seguito vi proponiamo alcuni film ispirati al folkore est-europeo che molto probabilmente non avete mai visto.
1. Wild Flowers – Kytice (2000)
Partendo dal territorio della Repubblica Ceca troviamo Kytice, diretto da F. A. Brabec e tratto da 7 poemi presi da Kytice z Pověstí Národních, una collezione di ballate incentrare sul folklore slavo e scritte da Karel Jaromír Erben, poeta e filologo ceco del 1800. La pellicola tratto da alcune di queste ballate ha come protagonisti streghe, spiriti, e malefici che portano sullo schermo il folklore slavo ed est-europeo. 7 storie che inscenano 80 anni della natura umana ma che potrebbero essere collocate dovunque e in qualsiasi secolo, avendo come tematiche: l’amore, la passione, il desiderio, l’ossessione e l’egoismo.
2. November (2017) tra i film horror ispirati al folklore est-europeo
Diretto da Rainer Sarnet, e di produzione estone, il film è un horror fantasy adattamento del romanzo Rehepapp ehk November. Scelto come rappresentate dell’Estonia per la categoria di miglior film straniero agli Oscar, la pellicola è ambientata in un piccolo e mistico villaggio dell’Estonia del 1800 in cui convivono lupi mannari, spiriti, assieme allo stesso diavolo. La storia trae ispirazione da un racconto popolare estone: Kalevipoeg, e si sviluppa più come una fiaba oscura piuttosto che un vero e proprio horror, ma che comunque incute terrore, ansia e inquietudine grazie alla scelta di usare la fotografia in bianco e nero.
3. Vij (1976)
Diretto da Georgij Kropačëv e Konstantin Eršov, Vij è considerato come il primo film horror del cinema sovietico. Tratto dall’omonimo racconto di Nikolaj Vasil’evič Gogol’, protagonista della pellicola è un giovane seminarista che si reca in un remoto villaggio sovietico per vegliare il corpo di una defunta strega. Dietro significativi guadagni si celano spesso grandi problemi ed è proprio questo il caso del ragazzo, il quale si troverà ad affrontare lo spirito malefico della donna, ritornata dall’oltretomba per ucciderlo.
Nel 2014 è stato realizzato un remake russo del film.
4. The Golem (2018)
Il golem è una creatura proveniente dal folklore ebreo, una creatura dalle sembianze umane fatta da fango e argilla, portata in vita dal suo creatore. Una figura mitica che si può vedere anche nel folklore non solo dell’Est Europa ma anche nel Medio Oriente. Ambientato in Lituania, il film è ambientato durante lo scoppio di peste in una comunità ebrea del 1600. Protagonista è una donna, Hanna, che per cercare di salvare la propria comunità dalla peste e dalle minacce di villaggi vicini crea il golem. Sebbene la creatura sia fedele ad Hanna e aiuti la comunità a far fronte alle forze dei nemici esso si rivela pericoloso e privo di scrupoli.
Una prima rappresentazione cinematografica del Golem risale al 1915 con il film muto Il Golem e al 1920 con Il Golem – Come venne al mondo (Der Golem), quest’ultimo esempio del cinema espressionista tedesco.
5. Leshy – Lesapan (2015) tra i film horror ispirati al folklore est-europeo
Allontanandoci dai lungometraggi proponiamo Leshy, un cortometraggio proveniente dalla Repubblica Ceca diretto da Pavel Soukup. Anche in questo caso il titolo del film deriva dal nome di una creatura malvagia: leshy, che nella cultura slava è una sorta di guardiano delle foreste muta-forme che rapisce le giovani. Protagonisti del film sono un guardacaccia, Karel, e la figlia Anna, che con i suoi lunghi capelli rossi sembra uscita da un racconto fiabesco.
6. Kratt (2020)
Altra produzione proveniente dall’Estonia è la commedia horror Kratt, diretta da Rasmus Merivoo. Nella tradizione estone i Kratt sono demoni schiavi nati da oggetti qualunque a cui il diavolo ha dato vita, protagonisti della pellicola sono due ragazzini che vengono mandati a stare dalla nonna e lì cercano di creare il proprio kratt, con risultati a dir poco sinistri. Divertente ma allo stesso tempo inquietante, il film riesce a modernizzare e vivacizzare una creatura proveniente dai miti folklorici est-europei.
7. Vampir (2021) tra i film horror ispirati al folklore est-europeo
Scritto e diretto da Branko Tomović, il film è ambientato in una città rurale della Serbia in cui si possono riscontrare le origini del mito della figura del vampiro. La pellicola segue la storia di Arnault, che dopo essere stato testimone di un crimine a Londra scappa nel territorio serbo dove accetta un impiego come custode del cimitero locale. Arnault inizia ad avere inquietanti sogni, ma solo il prete del villaggio sembra cercare di aiutarlo dalle sinistre e oscure intenzioni del resto degli abitanti del villaggio. Un film che tenta di mostrare un lato più misterioso e superstizioso del folklore e della cultura serba.
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8. Baba Yaga – Incubo nella foresta oscura (2020)
La pellicola segue una famiglia russa che si trasferisce in un nuovo appartamento presso la periferia della città. Assumono una tata che porterà scompiglio che manderà in trance i genitori e rapirà la famiglia più piccola. In questo film troviamo una delle figure folkloriche più note e spaventose della cultura est-europea Baba Yaga, una strega (spesso anziana) che è sempre alla ricerca di vittime da catturare. Un film horror che spaventa e inquiete.
9. The Noonday Witch (2016) tra i film horror ispirati al folklore est-europeo
La storia segue Eliska e la figlia che cercano di rifarsi una vita in una casa remota, ma dopo che una menzogna della madre viene scoperta dalla figlia, il rapporto tra le due si incrina, e la mitica noonday witch fa la sua comparsa. Ma il dubbio rimane: è realtà o frutto dell’immaginazione. Nel folklore slavo lady midday (poludnitsa) è una figura mitologica che compare nelle ore più calde della giornata, specialmente in estate, chi osa turbarne il passaggio rischia di ammalarsi o morire, secondo alcuni racconti la donna rapisce i bambini e li fa smarrire nei campi. La pellicola nel complesso è un suggestivo adattamento di una figura interessante della cultura slava.
10. Strigoi (2009)
La figura del vampiro è molto popolare nei miti e nelle leggende dell’Est Europa, ed è associata spesso alla Transilvania, la regione romena. Eppure nella cultura folklorica romena non esistono i vampiri, la figura mostruosa più simile è lo strigoi, uno spirito che torna dall’aldilà, e che acquisisce potere attraverso il sangue dei viventi. E lo strigoi è protagonista della commedia horror britannica Strigoi, che segue Constantin, un uomo ucciso ingiustamente dei membri del suo villaggio, che torna dall’oltretomba per farsi giustizia.
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