Britney Spears parla del suo memoir: “Non mi importa dei titoli sul mio passato, sono sciocchi e stupidi. L’ho superata”
Britney Spears si scaglia contro i giornalisti e i titoloni che presentano il suo memoir The Woman in Me
Britney Spears e il suo memori: negli ultimi giorni risulta difficile parlare di altro, per quanto riguarda lo spettacolo ed il mondo del gossip. La principessa del pop non ha tralasciato proprio nulla per quanto riguarda la sua vita professionale e privata, mettendo a nudo parti della sua vita che nessuno conosceva. Dalla gravidanza interrotta all’epoca della relazione con Justin Timbelake al flirt molto hot con Colin Farrell in dopo la delusione d’amore, sembra proprio che il libro abbia bombe da offrire proprio a chiunque.
Ma sono molti i titoli riguardanti il memoir di Brit che non hanno gradito la sua apertura, i racconti così espliciti e una invasione della privacy altrui, come quella dei suoi ex e colleghi. La star, tuttavia, ha utilizzato il suo profilo social per difendersi dalle accuse e fare un j’accuse a sua volta. Ecco cosa ha scritto in riferimento ai titoloni dei giornali utilizzati per presentare (e spesso screditare) il suo The Woman in Me.
Britney Spears e la sua dichiarazione sui social: “I titolo sul mio passato sono sciocchi, sono andata avanti”
Britney ha utilizzato lo spazio pubblico dei social, dove è seguitissima, per protestare contro la stampa e coloro che utilizzano il suo passato burrascoso contro di lei. La star, dice, è ormai andata avanti e quelle cose scritte sul web sono sciocche e superficiali. Il resto del post recita: “Quella ero io in quegli anni… Ed è nel passato! Non mi piacciono i titoli che sto leggendo… Questo è esattamente il motivo per cui ho lasciato il business 4 anni fa!!! Il mio libro fa riferimento a 20 anni fa… Sono andata avanti ed è un meraviglioso inizio da lì“.
La popstar ha aggiunto “Questo è in realtà un libro che non sapevo ci fosse il bisogno di scrivere… Anche se alcuni potrebbero offendersi, mi ha permesso di chiudere su tutto in modo da avere un futuro migliore“.
Britney ha precisato che l’intento del suo libro è positivo: “Spero di poter illuminare persone che si sentono particolarmente sole nella maggior parte dei casi o ferite o incomprese“.
Sono i media ad essere biasimanti dalla cantante: “Il motivo per cui ho scritto questo libro non era parlare delle mie esperienze passate, come sembra sottolineare la stampa, ed è stupido e sciocco! Da allora sono andata avanti“.