Sharon Stone e il sessismo in ambito medico: “Le donne non vengono ascoltate”
In una recente intervista a Vogue, l'attrice Sharon Stone ha denunciato il sessismo che le donne vivono anche in ambito medico.
“In un contesto medico spesso e volentieri le donne non vengono ascoltate“. Con queste parole, rilasciate ai microfoni di Vogue, Sharon Stone ha denunciato pubblicamente il sessismo che smesso si manifesta anche in ambito medico. L’attrice lo ha fatto mentre ha parlato per la prima volta approfonditamente dell’infarto di cui ha sofferto nel 2001, a cui sono seguiti nove giorni di emorragia cerebrale che le sono quasi stati fatali, tant’è che i medici le avevano dato l’1% di possibilità di sopravvivere.
Sharon Stone e il sessismo in ambito medico vissuto sulla sua pelle
Nel raccontare la sua drammatica esperienza, Sharon Stone ha rivelato che le sue condizioni di salute all’epoca furono sottovalutati dal personale medico: “Non hanno visto niente dalla prima angiografia e così hanno deciso che stavo facendo finta. Il mio migliore amico li ha convinti a farmi un altro esame […] Se mi avessero rimandata a casa, sarei morta. Ciò che ho imparato da questa esperienza – ha sentenziato l’attrice – è che in un contesto medico spesso e volentieri le donne non vengono ascoltate, soprattutto quando non è una dottoressa a seguirti“, ha dichiarato l’attrice. Sulla convalescenza l’attrice ha rivelato: “Ho sanguinato talmente tanto che mi è caduta la parte destra della faccia, il mio piede sinistro ha perso sensibilità e non riuscivo a parlare senza balbettare”