Blade: arrivano dei report decisamente deludenti
Il progetto, che vede Mahershala Ali incarnare il celebre cacciatore di vampiri, sta incontrando diversi problemi di produzione che speriamo non vadano ad impattare la qualità del prodotto.
Blade è il nuovo lungometraggio Marvel che dovrebbe riportare, sul grande schermo, una nuova versione dell’antieroe omonimo, che inizialmente è stato incarnato da Wesley Snipes in una trilogia dedicata (arrivata nelle sale precisamente tra il 1998 e il 2004). Detto questo, perlomeno all’inizio, il personaggio non era parte attiva dell’MCU ed ora, che l’universo supereroistico de La Casa delle Idee sta diventando via via qualcosa di sempre più strutturato e dettagliato, si sta spianando la strada ad una nuova versione del personaggio con Mahershala Ali (Luke Cage, True Detective) ad incarnarlo. Detto questo, la produzione dell’opera non sta andando affatto bene, purtroppo, ma questo già da diversi mesi.
Blade ad ora ha la produzione bloccata
Blade, che vede la regia in particolare di Yann Demange, ha già cominciato in realtà con i presupposti per così dire sbagliati, con il copione che fin dall’inizio non ha convinto per nulla l’attore protagonista che ha voluto assolutamente una riscrittura in tal senso. Non solo: a livello registico e narrativo si sono alternati diversi artisti prima di arrivare alla troupe definitiva. L’ultimo ostacolo è arrivato qualche tempo fa, quando sono cominciate le rivolte degli attori ad Hollywood che hanno bloccato la produzione del progetto ed ora un nuovo report sembra affossare ancora di più la pellicola.
Secondo una recente indiscrezione di Variety, infatti, sembra che il budget di Blade sia stato abbassato vertiginosamente da parte della Marvel per cercare di bilanciare le recenti perdite al botteghino visto che i recenti film supereroistici non sono andati come sperato. Il calo è veramente drastico: si parla di un budget inferiore ai 100 milioni di dollari, un record negativo che non è mai stato raggiunto, nemmeno dal primo film dell‘MCU, Iron Man (2008), che è costato comunque 186 milioni di dollari. Per quanto i soldi non sono tutto, è pur vero che in questi casi possono fare realmente la differenza e se uniamo a questo gli altri problemi, è chiaro che la preoccupazione per l’opera è sempre più concreta.
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