Palermo ospita sempre più set cinematografici, il sindaco Lagalla: “importante ritorno economico”

Il capoluogo siciliano è tra le città più richieste dalle produzioni nazionali ed internazionali, come testimonia il sindaco.

Palermo è tra le città sempre più richieste delle produzioni cinematografiche, nazionali ed internazionali. Nel corso degli ultimi due anni, il capoluogo di regione è stato protagonista di ben 137 produzioni, tra realizzazioni cinematografiche, documentaristiche, televisive, fotografiche, spot pubblicitari e videoclip.

A dare l’annuncio è stato il sindaco Roberto Lagalla, che ha sottolineato l’importanza e la crescente fama della città siciliana.

Da White Lotus ai Leoni di Sicilia, Palermo è l’ambientazione di molti set cinematografici

I Leoni di Sicilia; cinematographe.it

Su questo grande motivo di soddisfazione, il sindaco Lagalla ha detto: “Per Palermo si tratta di opportunità che devono continuare a essere coltivate e ringrazio gli uffici della Film Commission del Comune che in questi anni hanno lavorato, interfacciandosi con le produzioni.”

Registriamo con grande soddisfazione il crescente interesse di grandi produzioni, anche internazionali che restano in città anche per diverse settimane e con un’offerta eterogenea di temi e storie, facendo uscire Palermo fuori dallo stereotipo di una città dove sono sempre state girati film e serie sulla mafia. La presenza delle grandi case cinematografiche produce imponenti effetti di ritorno economico“. 

Ricordiamo che tra le grandi produzioni a Palermo ci sono state la seconda stagione della serie americana The White Lotus, di HBO e prodotta da Luky Red, e Ripley, ma anche grandi serie italiane storiche come I Leoni di Sicilia per la piattaforma Disney Plus, e il Gattopardo per Netflix. Tra le serie italiane anche The bad guy, prodotta da Amazon, I Fratelli Corsaro e la seconda stagione di Viola come il Mare per Mediaset e la seconda stagione di Makari per la Rai.

E poi ancora due grandi produzioni cinematografiche con Here Now per la regia di Gabriele Muccino, realizzato da Lotus, The hand of Dante, prodotto da Martin Scorsese e con Gal Gadot e Oscar Isaac, e Stranizza – una commedia da fare per la regia di Roberto Andò.

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Fonte: Ansa