“One Piece mi ha salvato la vita”: lo showrunner della serie Netflix parla dell’anime e di come si è guadagnato la fiducia di Eiichiro Oda

Nonostante i mille dubbi dei fan, il live-action di Netflix di One Piece è riuscito a diventare una hit per la piattaforma streaming, talmente tanto da assicurarsi subito una seconda stagione. Parte del successo è perché, nonostante i cambiamenti, l’adattamento Netflix è riuscito a rimanere fedele al materiale originale ed è riuscito a trasferire lo spirito del manga originale su un mezzo completamente opposto. E poi ha avuto l’approvazione e la supervisione di Eiichiro Oda in persona.

Steve Maeda e Matt Owens sono gli showrunner incaricati di dare vita a Rufy e compagnia su Netflix. E da quando ha scoperto che era in lavorazione una serie di One Piece, Owens ha fatto tutto il possibile per ottenere l’incarico, avvertendo i produttori che non avrebbero trovato nessuno nel settore che amasse l’anime tanto quanto lui.

E come ha confessato lo stesso showrunner, l’anime di One Piece è arrivato nella sua vita in un momento particolarmente buio, e lo ha anche aiutato a uscirne. “Quando avevo poco più di vent’anni ho attraversato una depressione davvero, davvero grave”, ha spiegato Owens in un’intervista. “Stavo cercando di trovare uno show da guardare che occupasse tutto il mio tempo, in modo da non dover fare nulla o pensare a nulla… E ho detto, sai una cosa, è ora di guardare One Piece.”

Quando Owens ha incontrato Oda, lo showrunner ha pienamente dimostrato di aver compreso uno dei punti più importanti del manga, cosa che ha spinto il mangaka a fidarsi ciecamente di lui, facendogli prendere in carico la direzione della serie Netflix. “Ho detto a Oda: una delle cose migliori di One Piece è che è una storia su come ognuno vive tragedia, dolore e tristezza nella propria vita, ma non è ciò che ti definisce. Ciò che ti definisce è il modo in cui lo usi per motivare il tuo futuro e nessuno deve farlo da solo.”

“Quando trovi quelle persone intorno a te che ti motivano, ti sollevano, ti aiutano, è il potere più grande in questo mondo. E questa è la storia che voglio portare al mondo. So che One Piece significa molto per te, Oda, ma significa molto anche per me perché onestamente penso che mi abbia salvato la vita. E lui mi ha guardato negli occhi, mi ha stretto la mano dall’altra parte del tavolo e ha detto: ora hai la mia fiducia al 100%.”