Mary e lo spirito di Mezzanotte: intervista al regista Enzo D’Alò e a David Rhodes [VIDEO]
Nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 21 novembre Mary e lo spirito di Mezzanotte. La nostra intervista al regista Enzo D’Alò e all’autore della colonna sonora, David Rhodes.
Nelle sale cinematografiche italiane a partire dal 21 novembre 2023 Mary e lo spirito di Mezzanotte, il settimo lungometraggio animato del regista, animatore e sceneggiatore napoletano Enzo D’Alò. Candidato come miglior film di animazione all’European Film Awards, Mary e lo spirito di Mezzanotte è ambientato in una Dublino in cui tradizione e modernità si incontrano, per raccontare con dolcezza un momento molto delicato nella vita di ogni bambina e bambino: il pericolo della perdita dei propri nonni.
Mary e lo spirito di Mezzanotte è basato sul romanzo del 2011 A Greyhound of a Girl, dell’amato autore irlandese Roddy Doyle. La pellicola, per il tipo delle tematiche trattate, è molto vicina, in particolare, a due celebri opere di D’Alò, La Gabbianella e il Gatto e La Freccia Azzurra. Anche in questo caso sono centrali i temi dell’abbandono e della crescita, affrontati attraverso un espediente magico. Nel cast artistico anche Matilda De Angelis, interprete di due brani del film.
Protagonista del film è l’esuberante undicenne Mary (la talentuosa Charlotte Infussi D’Amico), che sogna, un giorno, di diventare una grande chef. La passione per la cucina le è stata tramandata dalla sua amatissima nonna Emer (doppiata dalla grande Maria Pia Di Meo). Quando la donna viene improvvisamente ricoverata in ospedale, le certezze di Mary cominciano a vacillare, in quanto nessuno della sua famiglia sembra comprendere il suo dolore. Ma uno spirito ultraterreno giunge sulla Terra per portare sollievo alla piccola protagonista e alla sua nonna. In occasione dell’uscita al cinema di Mary e lo spirito di Mezzanotte, abbiamo intervistato il regista del film, Enzo D’Alò, e il chitarrista e compositore britannico David Rhodes, autore della evocativa colonna sonora della pellicola, che unisce folklore e modernità.
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