Taika Waititi spara a zero sulla sua esperienza con la Marvel: “Zero interesse per i supereroi, ho accettato solo per i soldi”
Altro che politicamente corretto: Taika Waititi ha ammesso di aver accettato di lavorare per i Marvel Studios solo per una questione econimica!
“Non avevo alcun interesse nel realizzare uno di quei film, Non era nel mio piano per la mia carriera come autore“. Con queste parole, rilasciate ai microfoni del podcast Smartless, Taika Waititi ha commentato la sua esperienza da regista con la Marvel, prima in Thor: Ragnarok e poi con Thor: Love and Thunder. Il regista, vincitore nel 2020 dell’Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per Jojo Rabbit, ha ammesso, senza troppi giri di parole, di aver accettato di dirigere i film solo per una questione di denaro.
Taika Waititi spara a zero su Thor e la Marvel
“Non avevo alcun interesse nel realizzare uno di quei film, Non era nel mio piano per la mia carriera come autore. Ma ero povero e avevo appena avuto il secondo figlio, quindi ho pensato ‘Sai cosa? Questa sarebbe una grandiosa opportunità per dare da mangiare a questi bambini”, ha dichiarato Taika Waititi. Il regista e sceneggiatore ha poi aggiunto: “Siamo onesti, era probabilmente il franchise meno popolare. Non ho mai letto i fumetti di Thor da ragazzino. Quello era il fumetto che prendevo e reagivo dicendo ‘Ugh’. E poi ho iniziato a fare delle ricerche, ho letto uno dei fumetti di Thor o 18 pagine, o quanto sono lunghe quelle storie. Ero comunque ancora sconcertato da questo personaggio“. Infine, una stoccata alla Marvel: ‘Quando mi hanno contattato ho pensato: ‘Wow, mi hanno chiamato, hanno davvero toccato il fondo’“.