Edoardo Leo su Leo: “il periodo delle elementari non è stato facile per nessuno” [VIDEO]

Disponibile dal 21 novembre 2023, Leo è il nuovo film d’animazione Netflix che parla di crescita, di infanzia e di legami speciali. Speciali come lo sono i personaggi e il protagonista: una lucertola parlante che, nella versione italiana, ha la voce di Edoardo Leo. Il film vede tra i registi Roberto Marianetti e David Watchenheim, esordienti dietro la macchina da presa, insieme a Robert Smigel, noto attore, comico e imitatore. Di stampo statunitense, Leo è prodotto dalla Happy Madison Production, casa di produzione fondata dall’attore Adam Sandler, voce della lucertola protagonista nella versione originale. Quattordicesimo film della Netflix Animation e debutto invece con un prodotto animato per bambini per la casa di produzione di Adam Sandler, Leo raggiunge un livello di grafica e narrativa sorprendenti, rispettivamente nitida, brillanta e colorata la prima e seria, attenta e verosimile la seconda.

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Leo vede al centro del racconto la lucertola Leo e la tartaruga Squirtle che vivono ormai da anni in un terrario di un’aula scolastica, chiusi tra quattro mura di vetro. Le lezioni le sanno a memoria, a cambiare solo gli alunni, ogni 5 anni, che entrambi però imparano a conoscere fin da subito. La situazione cambia quando Leo sente dire a un genitore, durante un colloquio con gli insegnanti, che le lucertole della sua specie vivono circa 75 anni: Leo ne ha 74 e gli è rimasto quindi un solo anno di vita. Il suo obiettivo diventa quindi uscire da quella teca, da quell’aula e da quell’edificio, vedere il mondo fuori, scoprirlo e, perché no, vivere all’interno di una natura piena di varie specie animali, dove intorno a lui piante, erba, terra e foglie si estendono per chilometri e chilometri, e non terminano con un vetro freddo e invalicabile. La scelta di Leo è seguita dalla reale possibilità di realizzare il proprio sogno, perché una nuova maestra decide che ogni bambino, durante il weekend, dovrà scegliere uno 2 animali, se Leo o Squirtle, da portare a casa, per occuparsi di lui. La prima bambina a scegliere proprio Leo è Summer, è la prima dalla quale Leo cerca di scappare e la prima a rendersi conto che Leo è un animale parlante. Leo si ritrova così ben presto a dare conforto e consigli a Summer e, prima che possa rendersene conto, a diventare amico e confidente di ognuno dei bambini che lo porta con sé durante il weekend. Non è facile per Leo gestire tutto ciò, soprattutto quando inizialmente quello che desiderava maggiormente era fuggire. Crede quindi che mentire e far credere a ogni bambino di essere l’unica persona capace di sentire la sua voce, sia il modo migliore per riuscire, un giorno, ad andare via senza problemi e, soprattutto, senza che tutti sappiano che lui può parlare. Ma ogni membro di quella classe stringe con Leo un forte legame, e la sua assenza lascerebbe un vuoto incolmabile. Almeno fino a quando gli alunni non si rendono conto del segreto che Leo gli ha tenuto nascosto, sentendosi, inizialmente, irrimediabilmente traditi dal loro più vero amico.

Leo: intervista video all’attore Edoardo Leo, voce del protagonista

Una delle particolarità di Leo, a detta dello stesso Edoardo Leo, risiede nel presentare un mondo, sostanzialmente, carico di bontà, dove non esiste un vero e proprio antagonista e ogni personaggio è a suo modo speciale nelle proprie imperfezioni. Una rappresentazione realistica e che racconta sia il passaggio dall’infanzia alla pre-adolescenza e quindi il primo passo che porta a conoscersi, capirsi e costruire la propria identità, ma al tempo spesso mostra anche come non si smetta mai di cambiare, trasformarsi e, appunto, crescere. Divertente e commovente, Leo è un film capace di parlare a ogni fascia d’età, ideale per tutta la famiglia e capace di ragionare su tematiche in continua evoluzione: su una raffigurazione diversa e più vera di alcuni momenti della vita, spesso negli anni sinonimo di emozioni e stati d’animo positivi e che oggi, il cinema, si impegna a voler mostrare con maggiore rispetto e profondità. Ancor più importante è quando questi sono prodotti d’animazione, destinati quindi principalmente al pubblico più giovane, ma ricchi di spunti di riflessione soprattuto per ragazzi e adulti. Leo è inoltre la commedia musicale che segna una nuova collaborazione tra Smigel e Sandler per la prima volta a lavoro su un film d’animazione. Presentato all’Annecy International Animation Film Festival il 14 giugno 2023, il film è stato accolto positivamente sia dal pubblico che dalla critica, in particolare per la grafica e per la sceneggiatura.