Vacanze di Natale (1983): 7 curiosità sul primo cinepanettone italiano
Vacanze di Natale è stato il primo cinepanettone che ha dato vita ad una serie di molti altri film di Natale, ma quanto ne sapete a riguardo?
Fu il primo cinepanettone italiano, venne girato da Carlo Vanzina e vede tra i suoi protagonisti dei giovanissimi Christian De Sica e Claudio Amendola. Sicuramente avrete indovinato: stiamo parlando di Vacanze di Natale 1983. In onore dei suoi 40 anni, oggi vogliamo parlarvi di alcune curiosità che – forse – nono conoscevate sul film.
1. Dove è stato girato?
Il film, divenuto iconico tra quelli di Natale italiani, è stato girato a Cortina d’Ampezzo. Quest’ultima si trova nella regione del Veneto, nella provincia di Belluno, all’interno della regione delle Dolomiti. La sua posizione è circondata da maestose vette montuose, rendendola una destinazione ideale per gli amanti delle vacanze fredde e degli sport invernali. Proprio per questo, Carlo Vanzina scelse questo luogo come ambientazione del suo film. Frequentata da ricchi – e non – Cortina era, ed è, un luogo in cui ogni amante della neve e dello scii preferisce trascorrere le proprie vacanze, come i protagonisti del film.
2. La durata delle riprese
Per girare Vacanze di Natale, Vanzina e la sua troupe, insieme agli attori, impiegarono esattamente tre settimane. Durante le riprese gli attori si divertirono tantissimo e ci furono anche molte scene che, tuttavia, vennero tagliate fuori dal film. Forse non molti ci hanno fatto caso ma nel trailer c’è uno spezzone che vede protagonista Jerry Calà che, in realtà, non è presente nel film. Durante le riprese, gli attori furono così travolti dall’euforia del film che alcune scene vennero fuori senza essere programmate: avete presente quando Mario Brega riceve una palla di neve in testa? Questo nella sceneggiatura non c’era ma la situazione fu così divertente che al regista sembro opportuno inserirla comunque.
3. Le musiche presenti in Vacanze di Natale
Vacanze di Natale è divenuta ormai storica nel corso del tempo. Tutti noi, almeno una volta, abbiamo avuto modo di vederla in tv, da soli o con amici. Ma se da un lato sono stati gli attori a rendere questo film il grande successo che è stato, dall’altro ci sono elementi senza i quali la pellicola non sarebbe stata tale. Tra questi ci sono, sicuramente, le musiche. Paris Latino di Bandolero, Moonlight Shadow di Mike Oldfield, Vita spericolata di Vasco o Teorema di Marco Ferradini. I Vanzina scelsero queste musiche frequentando un piano bar a Roma e decidendo poi quali inserire nel film. A Jerry Calà venne affidato poi il compito di cantarle nel film, mettendole ovviamente in playback.
4. Un errore storico
Con Vacanze di Natale ci troviamo nel 1983, l’anno in cui si tenne la partita Sampdoria – Roma. Precisamente, avvenne il 13 Settembre 1983. Quindi, nel momento in cui il tutto è ambientato, ossia nel periodo di capodanno, la partita si è già tenuta ed è passata. Perchè ve lo stiamo dicendo? Perchè questo sembra proprio essere un errore storico nel film, una piccola svista da parte dei registi. Quando Luca dice a Serenella di non essere potuto passare a salutarla a Genova per via della partita che sarebbe stata il 3 Marzo 1984, in realtà mente (o sbaglia): la partita si era già tenuta mesi prima.
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5. Il primo giudizio sul film
Ad oggi sappiamo tutti quale successo ebbe Vacanze di Natale dopo la sua uscita e, soprattutto, quanto divenne importante nel corso del tempo. Tuttavia, prima della sua uscita qualcuno fu alquanto scettico riguardo il successo che avrebbe avuto. Questo qualcuno era proprio il produttore del film, il quale affermò: “Ma chi andrà a vedere questo film? Abbiamo sbagliato tutto”. Di tutta risposta, i fratelli Vanzina si offesero moltissimo e gli risposero semplicemente “Aspetta il 6 gennaio”. A distanza di anni possiamo assolutamente dire che avevano ragione e che il produttore si sarebbe rimangiato presto la sua affermazione dopo gli incassi al botteghino.
6. Come è stato accolto Vacanze di Natale?
Al botteghino il film incassò 2.939.774.000 lire classificandosi tra i migliori film di quell’anno. Infatti, Vacanze di Natale fu al nono posto tra i film di più successo negli anni 1983-1984. Moltissimi spettatori diedero un’opinione positiva sul film e i cinema furono completamente pieni. Tuttavia, la critica fu alquanto divisa sulle opinioni riguardo il film. Mentre alcuni lo accolsero positivamente, apprezzando il regista per il suo modo di narrare e le idee proposte, altri lo bocciarono. Quest’ultimi, infatti, ritennero il film piuttosto vuoto. Ma, a prescindere da quale fosse l’opinione della critica, sappiamo tutti quale fu poi il futuro di Vacanze di Natale: dal 1983 nacque una lunghissima serie di sequel seguita dai fan del film e molte frasi dette dai protagonisti diventarono iconiche.
7. Sapore di Mare VS Vacanze di Natale
Il film venne diretto da Carlo Vanzina, sceneggiato insieme a suo fratello Enrico e uscì nell’inverno del 1983, sull’onda del successo di Sapore di Mare, sempre del 1983. All’interno di quest’ultimo, che uscì nell’estate di quell’anno, ritroviamo molti interpreti presenti poi in Vacanze di Natale, cosa che lo rende quasi un sequel. Ma mentre il primo film di Sapore di Mare venne diretto da Carlo Vanzina e scritto da suo fratello, non fu così per il secondo. Quest’ultimo venne diretto solo da Bruno Cortini e non vide la firma dei Fratelli. Tuttavia, la pellicola uscì nel periodo del film di Natale e per questo ci fu una grossa concorrenza tra i due.
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