Di4ri: dov’è stata girata? Tutto sull’incantevole e soleggiata isola italiana location della serie Netflix
I luoghi di Di4ri, la nuova serie italiana Netflix arrivata direttamente sulla piattaforma streaming della N rossa il 18 maggio 2022 con la Stagione 1 e da poco tornata alla ribalta con la Stagione 2.
Di4ri è una serie televisiva Netflix tutta italiana che ha esordito in particolare, con la Stagione 1, il 18 maggio 2022 e il 6 dicembre 2023 è tornata con la seconda parte della Stagione 2 che ha concluso questo secondo arco narrativo. Parliamo di uno show, diretto da Alessandro Celli (Lola e Virginia, I cavalieri di Castelcorvo) con la sceneggiatura affidata nello specifico a Mariano Di Nardo, Simona Ercolani, Angelo Pastore, Ivan Russo.
Di4ri, con la produzione di Stand By Me e la produzione esecutiva di Elizabeth De Grassi, racconta in particolare la storia di un gruppo di ragazzi della classe 2ªD (3ªD nella seconda stagione) della scuola media locale. Ciascun episodio è raccontato dal punto di vista di uno dei personaggi principali, che diventa l’io narrante e rompe spesso la quarta parete. Ecco che, con l’occasione, andiamo a scoprire quali luoghi reali italiani hanno ispirato lo show.
Dove è stato girato Di4ri?
Di4ri, in particolare, ha avuto una produzione, relativa alla Stagione 1, che è durata nello specifico qualche mese, da agosto 2021 fino a dicembre dello stesso anno. Principalmente, lo show è stato girato nei dintorni del Golfo di Napoli, un luogo decisamente molto suggestivo della Campania con i suoi panorami mozzafiato e i tanti luoghi di interesse che hanno attirato l’attenzione degli autori della serie. Andando poi nello specifico, è stata usata una località specifica campana che è servita allo scopo di ricreare tutta l’ambientazione che vediamo all’interno della realizzazione.
Ci stiamo riferendo ad Ischia, un’isola vulcanica nel Mar Tirreno all’estremità settentrionale del Golfo di Napoli. Secondo quanto riportato, i membri del cast e della troupe della produzione italiana Netflix non hanno utilizzato alcun palcoscenico per la prima stagione poiché tutte le scene, comprese le riprese della scuola e degli esterni, sono state girate sul posto della pittoresca isola. Essendo la più grande delle Isole Flegree, Ischia è quasi interamente montuosa, come avrai notato negli sfondi della serie. L’isola ospita numerose attrazioni turistiche come il Castello Aragonese, i Giardini La Mortella, Villa La Colombaia, la Spiaggia dei Maronti, la Baia di Sorgeto, il Museo Archeologico Pitthekoussai e il Museo Angelo Rizzoli.
Oltre ad essere piena di turisti, Ischia è frequentata anche da registi. Nel corso degli anni, l’isola è stata un importante luogo di produzione per diversi tipi di progetti cinematografici, soprattutto grazie alle sue caratteristiche pittoresche. Oltre a Di4ri, Ischia è apparsa in diversi film e programmi TV; alcuni di quelli degni di nota sono The Man from U.N.C.L.E, Purple Noo, And While We Were Here e My Brilliant Friend.
Cosa si mangia ad Ischia?
Allora, dal punto di vista puramente culinario, è difficile parlare di una cucina tipica di Ischia, visto che comunque la maggior parte delle pietanze che si consumano sull’Isola fanno parte della più ampia e generica cucina partenopea, ma comunque qualcosa di peculiare c’è. Ad esempio è importante nominare il Coniglio all’ischitana, una ricetta che viene tramandata di generazione in generazione, con ogni famiglia che lo fa, in qualche modo, a modo suo. Detto questo, a seconda della parte dell’Isola in cui si cucina, variano addirittura le spezie: nella parte occidentale, tra Forio e Serrara Fontana, si usano timo e maggiorana, mentre gli abitanti della zona orientale fanno uso di prezzemolo e basilico. Queste spezie si aggiungono ad un coniglio dentro un tegame di creta con anche pomodori ciliegini, aglio, sale, peperoncino, vino bianco e chiaramente insolito con olio di oliva.
Detto questo, ad ora possiamo scomodare anche un comfort food a quanto pare tipico proprio di Ischia che, secondo la tradizione, è stato inventato nel pub La Virgola di Ischia Ponte. Si tratta del panino La Zingara: dopo aver tostato due fette di pane casareccio, il tutto si farcisce con prosciutto crudo, fior di latte, fette di pomodoro, insalata e maionese.
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