Lee Sun-kyun trovato morto dopo le accuse di droga

L'attore sudcoreano, 48 anni, era celebre per aver recitato nel film premiato agli Oscar Parasite.

L’attore sudcoreano Lee Sun-kyun, noto per aver recitato nel film premio Oscar Parasite, è morto, come ha riferito mercoledì l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap. Aveva 48 anni. Il corpo è stato trovato in un’auto in un parcheggio nel centro di Seoul. La polizia lo stava già cercando, visto che la sua famiglia aveva allertato le autorità dopo aver trovato una lettera di addio. Era uscito di casa la mattina presto di mercoledì. Nella lettera parlava di suicidio.

Lee Sun-kyun trovato senza vita all’interno di un’auto a Seoul

Lee Sun-kyun era stato recentemente indagato dalla polizia per presunto uso illegale di droghe, insieme ad altre sette persone. L’attore aveva affermato di essere stato vittima di un ricatto (da parte di un’altra persona indagata) e di aver perso centinaia di migliaia di dollari a causa dell’estorsione. Secondo Yonhap, la polizia ha interrogato Lee tre volte, fino a sabato scorso, per il suo presunto uso di marijuana e altre droghe a casa di una hostess di un bar esclusivo di Seoul, fatto accaduto diverse volte nel corso dell’anno. Aveva affermato di essere stato ingannato e di non sapere cosa stava prendendo.

Nel 2020 Parasite ha vinto quattro Academy Awards, tra cui quello per il miglior film. Ha vinto anche la Palma d’Oro al Festival di Cannes, diventando il primo film sudcoreano a ottenere tale riconoscimento. interpretazione del cast in un film. Nel film Lee ha interpretato Park Dong-ik, il padre della ricca famiglia che, inconsapevolmente, assume i vari membri della famiglia Kim, intenzionata a truffarli.

Dopo essere diventato celebre grazie a Parasite, Lee Sun-kyun ha recitato nella serie Apple TV+ Dr. Brain, la sua prima serie sudcoreana, ed è stato nominato come miglior attore agli International Emmy Awards 2022. Ha anche recitato in svariati progetti sudcoreani come Payback, Diary of a Prosecutor, My Mister, Killing Romance, Kingmaker e molti altri tra gli anni 2000 e 2010. A Cannes quest’anno è apparso in Project Silence e Sleep.

Fonte: Variety