Ferrari, l’accento italiano di Adam Driver divide: “È assolutamente terribile”

Dopo gli incassi molto deludenti, il biopic Ferrari è di nuovo al centro delle polemiche per il discutibile accento italiano di Adam Driver.

Non c’è pace per Ferrari, il biopic sul fondatore del Cavallino Rampante diretto da Michael Mann. Dopo le critiche di Pierfrancesco Favino allo scorso Festival di Venezia e gli incassi decisamente deludenti (in Italia ha incassato 2,3 milioni in tre settimane), il film è di nuovo al centro delle polemiche per l’interpretazione e l’accento italiano mostrato dal protagonista, vale a dire Adam Driver.

Adam Driver e le forti critiche per il suo accento in Ferrari

Ferrari; cinematographe.it

La giornalista e scrittrice Kait Duffy è stata una delle prime a stroncare la performance di Adam Driver in Ferrari. “Non riesco per niente a prendere sul serio Adam Driver nei panni di Enzo Ferrari con quell’accento finto“, ha scritto. Ma sono tanti i pareri negativi. Da “Quanto ci vorrà prima che Adam Driver venga informato che il suo accento italiano è davvero brutto?” a “Adam Driver ha un accento italiano assolutamente terribile. L’unico punto a favore di questo film sono le scene di guida“, per finire con “Suppongo che Adam Driver sia un po’ l’Al Pacino di questa generazione, che veniva scelto sempre per interpretare un cubano negli anni ’80“. Insomma, critiche piuttosto pesanti a cui l’attore è già abituato dopo la sua interpretazione in House of Gucci del patron della maison, Maurizio Gucci.