Paul Giamatti e il matto desiderio di interpretare un villain di James Bond: succederà?
Paul Giamatti desidera disperatamente interpretare un villain di 007: ci riuscirà?
Paul Giamatti è uno degli attori più celebri di Hollywood: la sua carriera incredibilmente brillante lo ha portato a vincere Premi Oscar e avere il riconoscimento del mondo intero in quanto talento del cinema americano contemporaneo. Tuttavia, Giamatti ha anche vestito il ruolo di un controverso villain Marvel: lo ricordiamo nella parte di Rino in The Amazing Spider-Man 2, uno dei film meno memorabili con protagonista L’Uomo Ragno. Ma la star ha ancora un profondo desiderio di vestire i panni di un villain, semplicemente molto diverso dal personaggio che ha interpretato nel cinecomic!
Ecco cosa ha rivelato durante un’intervista per la rivista GQ, parlando della sua carriera e del suo interesse per i ruoli controversi come quelli del “cattivo”!
Paul Giamatti diventerà un villain di James Bond? Il suo desiderio chiaro nell’intervista a GQ!
Paul Giamatti ha dichiarato: “Vorrei un accento di qualche tipo. Sicuramente vorrei un accento. Sarebbe bello avere un animale con me di qualche tipo. Non necessariamente un gatto, ma qualcosa sì. Qualsiasi animale, forse. Persino un pappagallo o qualcosa del genere. Qualcosa di reale. Non so, Un accento, però, di qualche tipo vorrei averlo. Un uomo che veste solo pellicce o cose del genere? Sarebbe fantastico!”.
L’idea è quella di vestire i panni di un villain fisicamente molto simile a Paul Giamatti, molto presente nel mondo di James Bond. Di chi si parla? Del cattivo Ernst Stavro Blofeld, apparso per la prima volta sullo schermo nel film Dalla Russia con amore del 1963 e in tanti altri film con protagonista l’agente segreto britannico, incluso l’ultimo film del 2021 No Time to Die con Daniel Craig.
I precedenti interpreti di Blofeld sono stati gli attori Donald Pleasence, Telly Savalas, Charles Gray, Max von Sydow e Christoph Waltz. Prima di stabilire il villain, bisognerà certamente conoscere il nome del prossimo interprete della spia inglese: le opzioni sono davvero tante, ma chi è il candidato più papabile?