Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo e il rapporto tra Walker Scobell e Leah Jeffries nella serie Disney

Retroscena, curiosità ed anticipazioni. Vi riveliamo tutti i dettagli emersi dalla conferenza stampa della serie Disney Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo.

Il 4 dicembre 2023 si è tenuta la conferenza stampa della già acclamata serie fantasy in onda dal 20 dicembre su Disney+ Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo, basata sull’omonima saga dello scrittore statunitense Rick Riordan. All’incontro stampa, tenutosi online, hanno partecipato gli interpreti dei tre personaggi principali, i giovanissimi Walker Scobell (Percy Jackson), Leah Sava Jeffries (Annabeth Chase) e Aryan Simhadri (Grover Underwood), nonché il creatore, produttore esecutivo e showrunner della serie Jon Steinberg, e Dan Shotz (anche lui nelle vesti di Executive Producer).        
In questo articolo vi raccontiamo le curiosità e i dietro le quinte emersi durante la conferenza stampa.

Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo: gli attori conoscono i libri da cui è tratta la serie?

Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo  conferenza stampa - Cinematographe.it

Ogni fan della saga di Percy Jackson che si rispetti si sarà domandato quanto i protagonisti dello show conoscano effettivamente i libri da cui la serie è tratta. Ebbene, potete tirare un sospiro di sollievo. Walker Scobell ha confessato di aver letto il primo libro ben sette volte! Anche Aryan Simhadri, interprete del satiro Grover, ha rivelato di essere un grande appassionato dei romanzi di Riordan: “Personalmente, ero un grande fan prima ancora di sapere che avessero in mente di girare uno show, quindi, interpretare un personaggio così iconico è stato semplicemente incredibile”.     
Per quanto riguarda Leah Sava Jeffries, l’attrice quattordicenne ha raccontato di aver scritto un piccolo saggio su Percy Jackson quando era a scuola, prima ancora di ottenere la parte; con questo aneddoto Leah ci ha ricordato in tutto e per tutto una piccola Emma Watson (sarà che anche Annabeth ed Hermione hanno delle peculiarità caratteriali in comune).

Se avete visto i primi episodi della serie, vi sarete senz’altro accorti che, non solo la chimica tra i protagonisti è palpabile, ma anche che il comportamento dei personaggi è perfettamente coerente con la loro età. Sono emotivi, a volte goffi, e mettono la lealtà davanti a tutto, in maniera del tutto genuina e disinteressata. Percy, Annabeth e Grover sono giovanissimi, ed è normale che agiscano in maniera coerente con quella che è la loro età. Questo elemento è emerso anche nel corso della conferenza stampa. Nelle parole di Scobell: “Penso che sia davvero importante ricordare che Percy è ancora un bambino di dodici anni. I ragazzi fanno i capricci ogni tanto, e si arrabbiano”. Parlando proprio dell’età, Aryan ha rivelato che, avendo sedici all’inizio delle riprese, era un po’ preoccupato all’idea di lavorare con dei ragazzi di dodici anni; ma poi si è dovuto ricredere: “Sono molto più maturi di quanto ci si potrebbe aspettare”.

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La tanto attesa scena tra il protagonista ed Annabeth

Percy Jackson e gli dei dell’Olimpo conferenza stampa - Cinematographe.it

Nel corso della conferenza stampa si è parlato anche di uno dei temi più caldi dello show, ovvero del rapporto tra Percy ed Annabeth. I due giovani interpreti hanno confermato di come la relazione tra i loro personaggi sia costruita in maniera del tutto naturale e credibile, da enemies to lovers passando per friends. C’è stato anche un commento riguardo una delle scene che i fan dei libri attendono di più (ma che ci asteniamo dal raccontare per evitare un grande spoiler).           
Tornando all’intero cast, c’è stata una domanda molto interessante riguardante cosa gli attori abbiano in comune con i loro personaggi, e quale parte del loro carattere abbiano “implementato” per dare vita a questi personaggi sullo schermo. Walker ha confessato di condividere con Percy un grande senso dell’umorismo (e noi un po’ ce l’aspettavamo, vista la sua aria birichina!); Leah ed Annabeth sono entrambe profondamente sensibili e, a volte, possono sentirsi vulnerabili; anche Aryan ha un rapporto molto speciale con il suo personaggio, nelle sue parole: “Riguardo Grover, una delle cose mi ha colpito leggendo il libro è quanto lui sia legato alle persone a cui tiene. Questo è un tratto di lui che ammiro moltissimo e che ho provato ad assorbire per riproporlo nello show”.

A Jonathan Steinberg è stato poi chiesto delle difficoltà che si possono incontrare nell’adattare sul piccolo schermo una storia così complessa: “È un costante equilibrio tra un vero senso di rispetto per il materiale di partenza e la volontà di provare qualcosa di nuovo. Credo che avere Rick [Riordan] e Becky [la moglie] a bordo abbia reso possibile questo processo”.        
Tra fedeltà al romanzo originale ed elettrizzanti elementi di innovazione, Percy Jackson e gli dèi dell’Olimpo è la serie fantasy che non potete perdere. In onda, con un episodio a settimana, dal 20 dicembre su Disney+.