Povere creature: Mark Ruffalo difende le numerose scene di sesso

Mentre l’uscita italiana di Povere creature si fa sempre più vicina, la star Mark Ruffalo riflette sull’importanza di aver incluso delle scene di sesso nella storia sulla nascita ed educazione della protagonista Bella Baxter, interpretata da Emma Stone.

Il dramma gotico di Yorgos Lanthimos adatta l’omonimo romanzo del 1992 di Alasdair Gray, raccontando la storia di Bella, una donna che ottiene una nuova occasione di vita dopo essere stata rianimata dallo scienziato, il dottor Godwin “God” Baxter (Willem Dafoe). Sempre più affamata di conoscenza e nuove esperienze, Bella scopre il piacere, con il sesso che diventa parte integrante del suo viaggio.

La maggior parte delle (molte) scene di sesso presenti nel film vedono Bella impegnata con il viscido avvocato Duncan Wedderburn (Ruffalo). “È una parte importante della storia”, ha detto Ruffalo a Digital Spy. “È una donna che cresce dai primi anni dell’adolescenza fino all’età adulta, pienamente realizzata. A molti di noi da adolescenti importava solo del sesso. È una parte molto importante della nostra vita e del nostro sviluppo umano”.

La star della Marvel ha ammesso che le scene intime nei film a volte possono sembrare gratuite, ma ha assicurato che non è il caso di Povere creature. “D’altra parte, ci sono molte scene di sesso gratuite nei film. All’improvviso, ti trovi in ​​una scena di sesso, sembra strano come attore, ma sai che è per attirare un certo pubblico e va bene. Ma questo film non ha quell’aspetto lì.”

Anche Willem Dafoe ha affrontando l’argomento, affermando che tutte le scene di sesso possono avere uno scopo, anche quelle apparentemente inutili. “Penso che si possa ottenere molto con quelle scene di sesso, anche quelle gratuite.”

Vincitore di due Golden Globe, il nuovo film di Yorgos Lanthimos arriverà il 25 gennaio nelle sale italiane.

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