Barry Keoghan e il dramma di un raro disturbo alimentare: “Potevo morire”

Fresco candidato ai Golden Globes 2024 come miglior attore in un film drammatico per la sua interpretazione in Saltburn, Barry Keoghan in una recente intervista rilasciata al celebre magazine GQ ha rivelato i dettagli del dramma vissuto nel corso del 2022 prima di iniziare le riprese di Gli spiriti dell’isola, film diretto da Martin McDonagh per il quale ha ricevuta una nomination agli Oscar 2023 come miglior attore non protagonista.

Barry Keoghan e il dramma vissuto a causa di un raro disturbo alimentare

Barry Keoghan ha rivelato di aver sofferto di un caso di fascite necrotizzante, una grave infezione – che si presenta violenta ed improvvisa – degli strati profondi della pelle e dei tessuti sottocutanei. La malattia, di natura batterica, se non viene trattata al più presto può evolvere in una lesione cutanea, accompagnata da effetti vistosi quali bolle, vescicole e trombosi capillare, seguiti da necrosi dei tessuti sottocutanei, shock settico e per finire morte. Tant’è, come ha raccontato lui stesso, quando l’attore ha chiesto ai suoi medici “Ma non morirò, vero?“, loro hanno risposto: “Beh, non lo sappiamo“. La star ha inoltre aggiunto che c’è stata la possibilità che gli venisse amputato un braccio. Secondo i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, la fascite necrotizzante può “provocare complicazioni permanenti dovute alla perdita di arti o gravi cicatrici dovute alla rimozione chirurgica del tessuto infetto“.